Dopo il Dpcm del 24 ottobre, Skipass, il salone degli sport invernali è stato annullato. Un duro colpo per l'Ente Fiera di Modena a soli quattro giorni dall'evento, ormai completamente progettato e in fase di allestimento. ma un grande dispiacere per la Federazione Italiana Sport Invernali, partner del salone, e per tutto il mondo della montagna, che, come tradizione, si dà appuntamento a Modena per l'inizio della stagione invernale, dice in una nota il presidente Fisi Flavio Roda. È dunque, prosegue Roda, un vero peccato ma i numeri del contagio parlano chiaro. Ci adeguiamo, tenendo presente però che va subito fatto un grande sforzo da parte del Governo, del Comitato tecnico scientifico, delle Regioni, a cui è stata affidata la materia, perché si definiscano al più presto le linee guida per permettere la riapertura anche ai turisti degli impianti sciistici.". "Il mondo degli sport invernali garantisce lavoro a centinaia di migliaia di persone - prosegue Roda - con un indotto notevole sul Pil del Paese. In più, nel nostro sport è impossibile contagiarsi sulle piste, vista l'attrezzatura che ogni sciatore veste per proteggersi dal freddo. Va fatta attenzione alla base degli impianti e nei rifugi, ma sono situazioni che sono assimilabili all'ingresso in un supermercato o in un bar: esistono regole ben precise ed è sufficiente rispettarle".
di Napoli Magazine
27/10/2024 - 03:00
Dopo il Dpcm del 24 ottobre, Skipass, il salone degli sport invernali è stato annullato. Un duro colpo per l'Ente Fiera di Modena a soli quattro giorni dall'evento, ormai completamente progettato e in fase di allestimento. ma un grande dispiacere per la Federazione Italiana Sport Invernali, partner del salone, e per tutto il mondo della montagna, che, come tradizione, si dà appuntamento a Modena per l'inizio della stagione invernale, dice in una nota il presidente Fisi Flavio Roda. È dunque, prosegue Roda, un vero peccato ma i numeri del contagio parlano chiaro. Ci adeguiamo, tenendo presente però che va subito fatto un grande sforzo da parte del Governo, del Comitato tecnico scientifico, delle Regioni, a cui è stata affidata la materia, perché si definiscano al più presto le linee guida per permettere la riapertura anche ai turisti degli impianti sciistici.". "Il mondo degli sport invernali garantisce lavoro a centinaia di migliaia di persone - prosegue Roda - con un indotto notevole sul Pil del Paese. In più, nel nostro sport è impossibile contagiarsi sulle piste, vista l'attrezzatura che ogni sciatore veste per proteggersi dal freddo. Va fatta attenzione alla base degli impianti e nei rifugi, ma sono situazioni che sono assimilabili all'ingresso in un supermercato o in un bar: esistono regole ben precise ed è sufficiente rispettarle".