Il presidente della Federazione italiana sport equestri (Fise), Marco Di Paola, ha parlato durante la presentazione al Senato, del volume 'Il cavallo atleta: prospettive e tutele': "L'Italia è stata la prima nazione al mondo a riconoscere il cavallo come atleta, diventando un caso di studio a livello giuridico. Il nostro obiettivo è quello di estendere questa normativa a tutta l'Unione Europea, come grande atto di civiltà. Abbiamo la fortuna di rappresentare uno sport olimpico e che si svolge con un compagno, il cavallo, e pensavamo che fosse giusto riconoscere la sua figura di atleta a livello giuridico, mentre prima era solo un bene di trasporto, di lavoro, fiscale o anche alimentare. Ringraziamo il Parlamento che, col dl 36/2021, ha portato a questo riconoscimento. Da allora sono seguiti convegni e approfondimenti e il risultato finale è questo volume, che però è un punto di partenza per arricchire di contenuti questa 'scatola giuridica'".
di Napoli Magazine
06/06/2025 - 16:28
Il presidente della Federazione italiana sport equestri (Fise), Marco Di Paola, ha parlato durante la presentazione al Senato, del volume 'Il cavallo atleta: prospettive e tutele': "L'Italia è stata la prima nazione al mondo a riconoscere il cavallo come atleta, diventando un caso di studio a livello giuridico. Il nostro obiettivo è quello di estendere questa normativa a tutta l'Unione Europea, come grande atto di civiltà. Abbiamo la fortuna di rappresentare uno sport olimpico e che si svolge con un compagno, il cavallo, e pensavamo che fosse giusto riconoscere la sua figura di atleta a livello giuridico, mentre prima era solo un bene di trasporto, di lavoro, fiscale o anche alimentare. Ringraziamo il Parlamento che, col dl 36/2021, ha portato a questo riconoscimento. Da allora sono seguiti convegni e approfondimenti e il risultato finale è questo volume, che però è un punto di partenza per arricchire di contenuti questa 'scatola giuridica'".