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FASI - Coppa del Mondo Lead, azzurra Rogora sul podio
07.09.2025 14:47 di Napoli Magazine
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Laura Rogora corona una stagione indimenticabile di Coppa del Mondo Lead con una splendida medaglia di bronzo che le vale anche il terzo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo Lead 2025. Un risultato straordinario che conferma la sua costanza e il suo talento tra le migliori atlete del mondo.

Nella giornata di qualifiche per la sesta ed ultima tappa di World Cup al Plus climbing di Capodistria sono stati 4 gli azzurri che hanno strappato il pass per la semifinale.

La Rogora è partita subito alla grande: con un top e la presa 48+ ha guadagnato la terza posizione, a pari merito con la slovena Rakovec, dopo la coreana Chaehyun Seo e la slovena Janja Garnbret che hanno conquistato 2 top.

In campo maschile si è formato un quartetto al comando della gara, composto dai giapponesi Sorato Anraku e Satone Yoshida, dall’austriaco Jacob Schubert e dal britannico Toby Roberts, tutti con 2 top all’attivo. Giovanni Placci ha conquistato l’11° piazza, Filip Schenk si è piazzato in 20° posizione, Stefano Ghisolfi in 21°.

In semifinale Laura ha agguantato la presa 47 e si è piazzata in 3° posizione, subito dopo Garnbret e Seo, arrivate alla presa 48, e ha conquistato il ticket per la finale. Nel comparto maschile i nostri tre azzurri hanno realizzato ottime prove, ma non sono riusciti a rientrare nella top 8: Schenk ha terminato la sua gara all'11° posto, Ghisolfi al 14° e Placci al 15°.

Le semifinali e finali maschili sono state avvincenti e hanno condotto sul podio il giapponese Anraku, al terzo oro nella stagione 2025, argento per lo spagnolo Alberto Ginès Lòpez, che ha conquistato anche il titolo di Coppa del Mondo all around, e bronzo per il britannico Toby Roberts, tornato in forma dopo un avvio di stagione piuttosto opaco.

Nell’attesissimo atto conclusivo di quest’ultima tappa mondiale la super campionessa azzurra ha scalato con tenacia, con la consueta maestria e concentrazione, arrivando alla presa 37+, e ha conquistato un memorabile bronzo alle spalle della Seo, arrivata alla presa 38+, mentre sul gradino più alto del podio è salita l’idolo di casa, Janja Garnbret, che ha raggiunto la presa 47+.

Laura non si è mai fatta scalfire dalla terza posizione, fin dalle qualifiche, e il bronzo è arrivato meritatissimo: ennesima medaglia dopo l’argento di Innsbruck e quello di Madrid, e dopo due quarte piazze raggiunte a Bali e Wujiang. Questi risultati le hanno permesso di mantenere il terzo posto nel ranking assoluto di Coppa del Mondo, con 3900 punti, contro i 4462,5 della Seo e i 4502,5 di Erin McNeice.

L’atleta azzurra ha dimostrato per l’ennesima volta il suo immenso valore sportivo a livello planetario, inorgogliendo tutta la tifoseria tricolore, come sottolineato dal Presidente FASI Davide Battistella: “Con tutto lo staff federale abbiamo seguito la gara dal Centro Federale di Arco di Trento, dove abbiamo avuto un incontro con il Ministro per le Disabilità Locatelli, in occasione dell’avvio del Campionato Italiano Para climbing. Sono molto felice della medaglia di Laura, sia nella tappa sia nel circuito, segno di una grande costanza del livello, e per questo grandi complimenti a lei e al suo allenatore, nonché Vice DT Lead, Alessandro Marrocchi. Questo bellissimo risultato rappresenta un’ottima spinta verso i Campionati del Mondo che si svolgeranno fra un paio di settimane".

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FASI - Coppa del Mondo Lead, azzurra Rogora sul podio

di Napoli Magazine

07/09/2025 - 14:47

Laura Rogora corona una stagione indimenticabile di Coppa del Mondo Lead con una splendida medaglia di bronzo che le vale anche il terzo posto nella classifica generale di Coppa del Mondo Lead 2025. Un risultato straordinario che conferma la sua costanza e il suo talento tra le migliori atlete del mondo.

Nella giornata di qualifiche per la sesta ed ultima tappa di World Cup al Plus climbing di Capodistria sono stati 4 gli azzurri che hanno strappato il pass per la semifinale.

La Rogora è partita subito alla grande: con un top e la presa 48+ ha guadagnato la terza posizione, a pari merito con la slovena Rakovec, dopo la coreana Chaehyun Seo e la slovena Janja Garnbret che hanno conquistato 2 top.

In campo maschile si è formato un quartetto al comando della gara, composto dai giapponesi Sorato Anraku e Satone Yoshida, dall’austriaco Jacob Schubert e dal britannico Toby Roberts, tutti con 2 top all’attivo. Giovanni Placci ha conquistato l’11° piazza, Filip Schenk si è piazzato in 20° posizione, Stefano Ghisolfi in 21°.

In semifinale Laura ha agguantato la presa 47 e si è piazzata in 3° posizione, subito dopo Garnbret e Seo, arrivate alla presa 48, e ha conquistato il ticket per la finale. Nel comparto maschile i nostri tre azzurri hanno realizzato ottime prove, ma non sono riusciti a rientrare nella top 8: Schenk ha terminato la sua gara all'11° posto, Ghisolfi al 14° e Placci al 15°.

Le semifinali e finali maschili sono state avvincenti e hanno condotto sul podio il giapponese Anraku, al terzo oro nella stagione 2025, argento per lo spagnolo Alberto Ginès Lòpez, che ha conquistato anche il titolo di Coppa del Mondo all around, e bronzo per il britannico Toby Roberts, tornato in forma dopo un avvio di stagione piuttosto opaco.

Nell’attesissimo atto conclusivo di quest’ultima tappa mondiale la super campionessa azzurra ha scalato con tenacia, con la consueta maestria e concentrazione, arrivando alla presa 37+, e ha conquistato un memorabile bronzo alle spalle della Seo, arrivata alla presa 38+, mentre sul gradino più alto del podio è salita l’idolo di casa, Janja Garnbret, che ha raggiunto la presa 47+.

Laura non si è mai fatta scalfire dalla terza posizione, fin dalle qualifiche, e il bronzo è arrivato meritatissimo: ennesima medaglia dopo l’argento di Innsbruck e quello di Madrid, e dopo due quarte piazze raggiunte a Bali e Wujiang. Questi risultati le hanno permesso di mantenere il terzo posto nel ranking assoluto di Coppa del Mondo, con 3900 punti, contro i 4462,5 della Seo e i 4502,5 di Erin McNeice.

L’atleta azzurra ha dimostrato per l’ennesima volta il suo immenso valore sportivo a livello planetario, inorgogliendo tutta la tifoseria tricolore, come sottolineato dal Presidente FASI Davide Battistella: “Con tutto lo staff federale abbiamo seguito la gara dal Centro Federale di Arco di Trento, dove abbiamo avuto un incontro con il Ministro per le Disabilità Locatelli, in occasione dell’avvio del Campionato Italiano Para climbing. Sono molto felice della medaglia di Laura, sia nella tappa sia nel circuito, segno di una grande costanza del livello, e per questo grandi complimenti a lei e al suo allenatore, nonché Vice DT Lead, Alessandro Marrocchi. Questo bellissimo risultato rappresenta un’ottima spinta verso i Campionati del Mondo che si svolgeranno fra un paio di settimane".