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Ginnastica: Burgas, per Paolini e Piegentili i primi due posti dei podi di specialità
19.07.2025 16:18 di Napoli Magazine

Paolini e Piergentili, e non ce n’è per nessuna. La coppia azzurra completa l’en plein a Burgas, in Bulgaria, occupando, dopo quelli dell’all-around, anche i primi due posti dei podi di specialità. Al cerchio e al nastro si impone la stellina dell’Armonia d’Abruzzo, con, rispettivamente, 28.867 e 28.067. La diciottenne pescarese si è piazzata, poi, al secondo posto della finale alla palla con 27.732, e alle clavette con 27.066. In quest’ultimi due attrezzi si è imposto il talento della Ginnastica Fabriano, cresciuto al Pala Cesari con Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli. Alla palla Anna ha vinto il derby azzurro per 34 millesimi, volando in testa con 27.766, mentre con le clavette si è presa l’oro con 27.134 e un distacco appena più corposo, 68 millesimi. Non è bastato invece un ottimo 28.266 per agguantare Enrica al cerchio ma è stato sufficiente per battere la rumena Dutu, terza a quota 26.766. Così come il 27.800 al nastro della sedicenne di San Severino Marche è servito per cingersi il capo d’argento e battere, e di molto, la Nastasa, altra speranza della Romania, bronzo staccatissimo con 23.866. La delegazione guidata da Tiziana Colognese e Magda Pigano lascia dunque la Mladost Sports Hall sul Mar Nero con un forziere di cinque ori e altrettante piazze d’onore. E l’Inno di Mameli è diventato il light motiv del “Prize of Julieta Shishmanova” 2025.

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Ginnastica: Burgas, per Paolini e Piegentili i primi due posti dei podi di specialità

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19/07/2025 - 16:18

Paolini e Piergentili, e non ce n’è per nessuna. La coppia azzurra completa l’en plein a Burgas, in Bulgaria, occupando, dopo quelli dell’all-around, anche i primi due posti dei podi di specialità. Al cerchio e al nastro si impone la stellina dell’Armonia d’Abruzzo, con, rispettivamente, 28.867 e 28.067. La diciottenne pescarese si è piazzata, poi, al secondo posto della finale alla palla con 27.732, e alle clavette con 27.066. In quest’ultimi due attrezzi si è imposto il talento della Ginnastica Fabriano, cresciuto al Pala Cesari con Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli. Alla palla Anna ha vinto il derby azzurro per 34 millesimi, volando in testa con 27.766, mentre con le clavette si è presa l’oro con 27.134 e un distacco appena più corposo, 68 millesimi. Non è bastato invece un ottimo 28.266 per agguantare Enrica al cerchio ma è stato sufficiente per battere la rumena Dutu, terza a quota 26.766. Così come il 27.800 al nastro della sedicenne di San Severino Marche è servito per cingersi il capo d’argento e battere, e di molto, la Nastasa, altra speranza della Romania, bronzo staccatissimo con 23.866. La delegazione guidata da Tiziana Colognese e Magda Pigano lascia dunque la Mladost Sports Hall sul Mar Nero con un forziere di cinque ori e altrettante piazze d’onore. E l’Inno di Mameli è diventato il light motiv del “Prize of Julieta Shishmanova” 2025.