Il Consiglio della Issf, la federazione mondiale del tiro, discuterà nella sua riunione del prossimo 6 dicembre la questione di una possibile riammissione, come atleti neutrali, di russi e bielorussi nelle sue competizioni. "Su questo tema è stato creato un comitato 'ad hoc' - spiega il presidente della Issf, Luciano Rossi - che ha lavorato per diversi mesi e ora ha presentato un documento che è stato recepito e verrà esaminato per l'eventuale approvazione da parte del Consiglio, che è l'organo competente per prendere una decisione". Due giorni fa si era riunito il Comitato Esecutivo dell'Issf, per discutere la nomina di ulteriori membri del comitato degli atleti, che poi sono stati individuati nell'ucraina Kostevych, nel britannico McIntosh e nel kuwaitiano Al Rashidi e, appunto, del "possibile reintegro degli atleti neutrali con passaporto russo o bielorusso - spiega una nota della federazione internazionale - nelle competizioni Issf in conformità con le rispettive raccomandazioni del Cio". "Quindi i tempi sono ancora lunghi - dice ancora Rossi - e comunque è bene ricordare che per ciò che riguarda l'Olimpiade di Parigi l'unico che decide è il Cio".