Una domenica da leoni per i 18 partecipanti al Red Bull King of the Air Qualifier Cold Hawaii, che si è svolto a Nørre Vorupør, in Danimarca.
Durante la gara le condizioni meteo erano al limite, con raffiche di vento fino a 32,8 m/s e una velocità media di 20 m/s, con le onde che si sono alzate di 5-6 metri sul livello del mare.
Anche grazie a questa situazione estrema, i partecipanti hanno dato il meglio, offrendo uno spettacolo unico ai numerosi spettatori presenti.
Dopo otto ore di eliminatorie, per la finale delle 16.00 si sono qualificati lo spagnolo Jeremy Burlando, l’olandese Stijn Mul e l’italiano Lorenzo Casati. Una sfida serrata, con salti di 30 metri che hanno esaltato il pubblico: alla fine ha prevalso lo spagnolo che dunque ottiene l’ambita qualificazione alla finale di Città del Capo, in Sudafrica, in programma dal 22 novembre al 7 dicembre e che incoronerà il King of the Air 2025.
di Napoli Magazine
08/10/2025 - 10:08
Una domenica da leoni per i 18 partecipanti al Red Bull King of the Air Qualifier Cold Hawaii, che si è svolto a Nørre Vorupør, in Danimarca.
Durante la gara le condizioni meteo erano al limite, con raffiche di vento fino a 32,8 m/s e una velocità media di 20 m/s, con le onde che si sono alzate di 5-6 metri sul livello del mare.
Anche grazie a questa situazione estrema, i partecipanti hanno dato il meglio, offrendo uno spettacolo unico ai numerosi spettatori presenti.
Dopo otto ore di eliminatorie, per la finale delle 16.00 si sono qualificati lo spagnolo Jeremy Burlando, l’olandese Stijn Mul e l’italiano Lorenzo Casati. Una sfida serrata, con salti di 30 metri che hanno esaltato il pubblico: alla fine ha prevalso lo spagnolo che dunque ottiene l’ambita qualificazione alla finale di Città del Capo, in Sudafrica, in programma dal 22 novembre al 7 dicembre e che incoronerà il King of the Air 2025.