La Lega Navale Italiana ha discusso in un convegno al Senato delle sfide per il mare nel XXI secolo con un focus sui temi dell'inclusione sociale e della formazione del marinaio. L'evento, promosso su iniziativa della senatrice Stefania Pucciarelli, è stato l'occasione per tracciare un bilancio dei risultati raggiunti, presentare i progetti in corso e definire gli obiettivi futuri per rendere la "risorsa mare" sempre più accessibile a tutti e formare i marinai militari, mercantili, i diportisti e gli sportivi di oggi e di domani. "Dobbiamo fare squadra mettendo il mare al centro del discorso sulla formazione e sull'inclusione sociale - l'auspicio del Presidente della Lega Navale Italiana, l'ammiraglio Donato Marzano -. Il mare è sempre più importante nell'economia e per la centralità strategica del nostro Paese. Nel convegno ci siamo concentrati su due aspetti: l'avvicinamento di tutte le persone, senza barriere fisiche, cognitive, sociali ed economiche, al mare e agli sport nautici e la formazione del marinaio al tempo dell'intelligenza artificiale, dunque dal punto di vista delle competenze, della sicurezza e delle prospettive occupazionali". Parlando del ruolo della LNI, Marzano evidenzia che "siamo un ponte tra la Marina Militare, le istituzioni, le associazioni e le federazioni sportive verso la società civile e in grado di catalizzare esperienze, collaborazioni e progetti". Nel corso dei lavori sono intervenuti tra gli altri la senatrice Licia Ronzulli, vicepresidente del Senato, Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità, Stefania Pucciarelli, Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, l'ammiraglio di squadra Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Riccardo Rigillo, Capo di Gabinetto del Ministro per le Politiche del Mare e Patrizia Scarchilli, Direttrice generale per il mare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si è parlato del progetto "Velando", promosso dal ministro Locatelli con la Lega Navale: Francesco Ettorre ha illustrato le attività della "Parasailing Academy FIV", prima esperienza al mondo di progetto itinerante per favorire l'accesso alla pratica della vela di persone con disabilità. Marzano ha presentato la "flotta solidale" della LNI, la più grande in Italia, con 75 barche inclusive. Hanno portato delle testimonianze Tullio Picciolini, skipper de "Lo Spirito di Stella", il primo catamarano al mondo accessibile alle persone con disabilità motorie e due campioni paralimpici della LNI, il velista Carmelo Forastieri e la canoista Viktoryia Pistis Shablovai.
di Napoli Magazine
04/07/2025 - 12:19
La Lega Navale Italiana ha discusso in un convegno al Senato delle sfide per il mare nel XXI secolo con un focus sui temi dell'inclusione sociale e della formazione del marinaio. L'evento, promosso su iniziativa della senatrice Stefania Pucciarelli, è stato l'occasione per tracciare un bilancio dei risultati raggiunti, presentare i progetti in corso e definire gli obiettivi futuri per rendere la "risorsa mare" sempre più accessibile a tutti e formare i marinai militari, mercantili, i diportisti e gli sportivi di oggi e di domani. "Dobbiamo fare squadra mettendo il mare al centro del discorso sulla formazione e sull'inclusione sociale - l'auspicio del Presidente della Lega Navale Italiana, l'ammiraglio Donato Marzano -. Il mare è sempre più importante nell'economia e per la centralità strategica del nostro Paese. Nel convegno ci siamo concentrati su due aspetti: l'avvicinamento di tutte le persone, senza barriere fisiche, cognitive, sociali ed economiche, al mare e agli sport nautici e la formazione del marinaio al tempo dell'intelligenza artificiale, dunque dal punto di vista delle competenze, della sicurezza e delle prospettive occupazionali". Parlando del ruolo della LNI, Marzano evidenzia che "siamo un ponte tra la Marina Militare, le istituzioni, le associazioni e le federazioni sportive verso la società civile e in grado di catalizzare esperienze, collaborazioni e progetti". Nel corso dei lavori sono intervenuti tra gli altri la senatrice Licia Ronzulli, vicepresidente del Senato, Alessandra Locatelli, Ministro per le Disabilità, Stefania Pucciarelli, Presidente della Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani, l'ammiraglio di squadra Enrico Credendino, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Riccardo Rigillo, Capo di Gabinetto del Ministro per le Politiche del Mare e Patrizia Scarchilli, Direttrice generale per il mare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Si è parlato del progetto "Velando", promosso dal ministro Locatelli con la Lega Navale: Francesco Ettorre ha illustrato le attività della "Parasailing Academy FIV", prima esperienza al mondo di progetto itinerante per favorire l'accesso alla pratica della vela di persone con disabilità. Marzano ha presentato la "flotta solidale" della LNI, la più grande in Italia, con 75 barche inclusive. Hanno portato delle testimonianze Tullio Picciolini, skipper de "Lo Spirito di Stella", il primo catamarano al mondo accessibile alle persone con disabilità motorie e due campioni paralimpici della LNI, il velista Carmelo Forastieri e la canoista Viktoryia Pistis Shablovai.