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Nuoto, Bortuzzo: sognavo le Olimpiadi
12.11.2019 21:24 di Napoli Magazine

"Di notte non faccio più incubi ma faccio soprattutto sogni incredibili: recentemente ho sognato di fare una proposta di matrimonio alla mia fidanzata. Ero in Brasile, le facevo vedere i Cinque Cerchi e le raccontavo che erano il mio sogno. Uno di questi cerchi si trasformava in un anello e le chiedevo di sposarmi". Lo rivela Manuel Bortuzzo, il ragazzo rimasto paralizzato in una sparatoria alla periferia di Roma lo scorso febbraio, presentando in Rizzoli il proprio libro intitolato 'Rinascere'. Il 20enne nuotatore triestino, in una toccante testimonianza di coraggio, ripercorre questi 9 mesi di paure e fatiche: "So che potrei non raggiungere mai il mio obiettivo ma io voglio aspettare quel momento sapendo di aver dato tutto. Nessuno sa dire dove porteranno questi sforzi. Il mio prossimo traguardo è avere ancora meno aiuti: è come essere in un videogioco, sono al livello 10 su 100. È cambiata la condizione pratica della mia vita: ho stesse voglie di prima e la stessa voglia di prima".

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Nuoto, Bortuzzo: sognavo le Olimpiadi

di Napoli Magazine

12/11/2024 - 21:24

"Di notte non faccio più incubi ma faccio soprattutto sogni incredibili: recentemente ho sognato di fare una proposta di matrimonio alla mia fidanzata. Ero in Brasile, le facevo vedere i Cinque Cerchi e le raccontavo che erano il mio sogno. Uno di questi cerchi si trasformava in un anello e le chiedevo di sposarmi". Lo rivela Manuel Bortuzzo, il ragazzo rimasto paralizzato in una sparatoria alla periferia di Roma lo scorso febbraio, presentando in Rizzoli il proprio libro intitolato 'Rinascere'. Il 20enne nuotatore triestino, in una toccante testimonianza di coraggio, ripercorre questi 9 mesi di paure e fatiche: "So che potrei non raggiungere mai il mio obiettivo ma io voglio aspettare quel momento sapendo di aver dato tutto. Nessuno sa dire dove porteranno questi sforzi. Il mio prossimo traguardo è avere ancora meno aiuti: è come essere in un videogioco, sono al livello 10 su 100. È cambiata la condizione pratica della mia vita: ho stesse voglie di prima e la stessa voglia di prima".