Popovici l'ha provata alla vigilia dei mondiali di nuoto di Singapore dove, vincendo i 100 e i 200 stile, si è confermato il più veloce di tutti infilando una doppietta riuscita solo ai grandi del nuoto e confermando l'oro olimpico. E' la paura che attanaglia tanti campioni fragili, da Simon Biles a Naomi Osaka. A 20 anni, Popovici ha un palmares da fenomeno del nuoto (la doppietta di Singapore arriva tre anni dopo quella di Budapest che si va a sommare all'oro e al bronzo olimpici), ma, anche lui, ha le sue fragilità. "Un paio di giorni prima delle gare avevo pensato di mollare, poi ho capito che dovevo mettere nuovamente alla prova i miei limiti", ha raccontato il ventenne romeno rivelando i suoi dubbi mentali alla vigilia della prima gara, i 200, poi vinta.
Oggi ha fatto il bis e conquistato anche i 100 e, visibilmente più sereno ha raccontato cosa gli è passato per la testa. "Il giorno prima di iniziare volevo tornare a casa, ero terrorizzato - ha raccontato - Provavo paura, paura per il mio stesso potenziale. Una paura diversa da quella di perdere o di fare un brutto tempo. Ma paura di raggiungere il mio massimo". La pressione di doversi confermare ai mondiali di Singapore dopo le Olimpiadi di Parigi ha rischiato di fare un brutto scherzo al romeno. "Ho pensato alle Olimpiadi ogni giorno da quando avevo 10 anni, senza esagerare - ha raccontato - Ma una volta fatto questo, mi sono reso conto che nulla cambia, la mia vita non cambia. Quindi, arrivando a questo punto, volevo davvero dimostrare a me stesso che potevo farcela anche dopo un anno così difficile e pieno di successi. Mi sono spaventato e ho provato a raccogliere tutte le mie forze, e l'ho fatto". A sostenerlo la famiglia e gli amici, la sua rete di salvataggio che lo ha aiutato a non mollare: "È stato anche grazie alla mia famiglia e al gruppo che mi supporta che sono sempre lì per me", ha aggiunto. Ora Popovici non vede l'ora di godersi "una fantastica vacanza al mare". "Mi godrò una bella vacanza sulla spiaggia, sdraiato sulla schiena, bevendo tutto quello che voglio", ha detto Popovici. "Mi godrò un po' la vita", ha chiosato.
di Napoli Magazine
31/07/2025 - 19:27
Popovici l'ha provata alla vigilia dei mondiali di nuoto di Singapore dove, vincendo i 100 e i 200 stile, si è confermato il più veloce di tutti infilando una doppietta riuscita solo ai grandi del nuoto e confermando l'oro olimpico. E' la paura che attanaglia tanti campioni fragili, da Simon Biles a Naomi Osaka. A 20 anni, Popovici ha un palmares da fenomeno del nuoto (la doppietta di Singapore arriva tre anni dopo quella di Budapest che si va a sommare all'oro e al bronzo olimpici), ma, anche lui, ha le sue fragilità. "Un paio di giorni prima delle gare avevo pensato di mollare, poi ho capito che dovevo mettere nuovamente alla prova i miei limiti", ha raccontato il ventenne romeno rivelando i suoi dubbi mentali alla vigilia della prima gara, i 200, poi vinta.
Oggi ha fatto il bis e conquistato anche i 100 e, visibilmente più sereno ha raccontato cosa gli è passato per la testa. "Il giorno prima di iniziare volevo tornare a casa, ero terrorizzato - ha raccontato - Provavo paura, paura per il mio stesso potenziale. Una paura diversa da quella di perdere o di fare un brutto tempo. Ma paura di raggiungere il mio massimo". La pressione di doversi confermare ai mondiali di Singapore dopo le Olimpiadi di Parigi ha rischiato di fare un brutto scherzo al romeno. "Ho pensato alle Olimpiadi ogni giorno da quando avevo 10 anni, senza esagerare - ha raccontato - Ma una volta fatto questo, mi sono reso conto che nulla cambia, la mia vita non cambia. Quindi, arrivando a questo punto, volevo davvero dimostrare a me stesso che potevo farcela anche dopo un anno così difficile e pieno di successi. Mi sono spaventato e ho provato a raccogliere tutte le mie forze, e l'ho fatto". A sostenerlo la famiglia e gli amici, la sua rete di salvataggio che lo ha aiutato a non mollare: "È stato anche grazie alla mia famiglia e al gruppo che mi supporta che sono sempre lì per me", ha aggiunto. Ora Popovici non vede l'ora di godersi "una fantastica vacanza al mare". "Mi godrò una bella vacanza sulla spiaggia, sdraiato sulla schiena, bevendo tutto quello che voglio", ha detto Popovici. "Mi godrò un po' la vita", ha chiosato.