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Nuoto paralimpico, Mattarella chiama Pancalli: "Bravi"
16.09.2019 18:25 di Napoli Magazine

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha contattato stamani il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli complimentandosi personalmente per gli ottimi risultati ottenuti dalla nazionale di nuoto paralimpico ai Mondiali di Londra. Il Capo dello Stato ha chiesto al presidente del Cip Luca Pancalli di estendere le sue congratulazioni alle atlete e agli atleti della nazionale di nuoto paralimpico e ai componenti della Federazione. Nel corso del colloquio telefonico Mattarella ha inoltre espresso il desiderio di incontrare al Quirinale i protagonisti di questa impresa sportiva. "Le attenzioni del Capo dello Stato ci onorano e ci danno una carica in più nelle competizioni sportive e nelle sfide che affrontiamo quotidianamente - ha detto Pancalli - Le sue parole ci riempiono di orgoglio e ci fanno sentire la responsabilità del ruolo che siamo chiamati a ricoprire, ossia di Ente che promuove attraverso lo sport la piena inclusione e il benessere delle persone con disabilità del nostro Paese"

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Nuoto paralimpico, Mattarella chiama Pancalli: "Bravi"

di Napoli Magazine

16/09/2024 - 18:25

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha contattato stamani il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli complimentandosi personalmente per gli ottimi risultati ottenuti dalla nazionale di nuoto paralimpico ai Mondiali di Londra. Il Capo dello Stato ha chiesto al presidente del Cip Luca Pancalli di estendere le sue congratulazioni alle atlete e agli atleti della nazionale di nuoto paralimpico e ai componenti della Federazione. Nel corso del colloquio telefonico Mattarella ha inoltre espresso il desiderio di incontrare al Quirinale i protagonisti di questa impresa sportiva. "Le attenzioni del Capo dello Stato ci onorano e ci danno una carica in più nelle competizioni sportive e nelle sfide che affrontiamo quotidianamente - ha detto Pancalli - Le sue parole ci riempiono di orgoglio e ci fanno sentire la responsabilità del ruolo che siamo chiamati a ricoprire, ossia di Ente che promuove attraverso lo sport la piena inclusione e il benessere delle persone con disabilità del nostro Paese"