"A marzo ci sarà la chiamata olimpica, poi incrociamo le dita e lavoriamo". Così Federica Pellegrini, premiata col Collare d'oro oggi al Coni, alla presenza del premier, Giuseppe Conte. "Vincere il Mondiale quest'anno è stata una grandissima emozione, veramente incredibile, Vincere un Mondiale è sempre un'emozione particolare, A Roma 2009 avevo 20 anni, ma rivincere a 30 anni ha un valore diverso per me. Quella di Tokyo, se arriverà, sarà la mia quinta Olimpiade e potrò chiudere la mia carriera in pace", ha concluso la 'Divina' che ha poi risposto, sorridendo, all'ipotesi di arrivare fino agli Europei 2022: "No, non si può, anche se Giovanni (Malagò, ndr) ci proverà".
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 12:09
"A marzo ci sarà la chiamata olimpica, poi incrociamo le dita e lavoriamo". Così Federica Pellegrini, premiata col Collare d'oro oggi al Coni, alla presenza del premier, Giuseppe Conte. "Vincere il Mondiale quest'anno è stata una grandissima emozione, veramente incredibile, Vincere un Mondiale è sempre un'emozione particolare, A Roma 2009 avevo 20 anni, ma rivincere a 30 anni ha un valore diverso per me. Quella di Tokyo, se arriverà, sarà la mia quinta Olimpiade e potrò chiudere la mia carriera in pace", ha concluso la 'Divina' che ha poi risposto, sorridendo, all'ipotesi di arrivare fino agli Europei 2022: "No, non si può, anche se Giovanni (Malagò, ndr) ci proverà".