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OLIMPIADI - Parigi 2024, il CIO valuta il reintegro dei russi e bielorussi: l'Ucraina pensa al boicottaggio
28.01.2023 16:50 di Napoli Magazine

Mentre il Cio discute della possibilità di far gareggiare, in quali modalità è da stabilirsi, gli atleti di Russia e Bielorussia all'Olimpiade di Parigi 2024, e l'ente mondiale del tiro, la Issf presieduta dall'italiano Luciano Rossi, valuta la possibilità di far tornare alle gare i russi con tanti di bandiera e inno (come accade già nel pugilato), l'Ucraina discute della possibilità di boicottare i Giochi nella capitale francese. Il ministro dello sport ucraino, Vadim Guttsait, che è anche l'attuale presidente del comitato olimpico del suo Paese, con un lungo post su Facebook ha rivelato infatti che venerdì prossimo è in programma una riunione dell'ente per valutare la situazione e discutere del boicottaggio di Parigi 2024. "Per l'intera comunità dello sport ucraino - le parole di Guttsait - questa è assolutamente una questione di principio! In questo siamo supportati dal nostro presidente. Parte delle federazioni sportive internazionali si sentono oltraggiate dagli sforzi che il Cio sta compiendo per promuovere il ritorno degli atleti russi e bielorussi. Ne discuteremo, e intanto ci rivolgiamo a ogni ente internazionale". Il ministro ha chiarito che ciò vale anche se i russi partecipassero alle gare di Parigi come 'atleti neutrali', come è già avvenuto (ma pe ragioni differenti dalla guerra) in altre edizioni dei giochi sia estivi che invernali. In chiusura del suo post Guttsait pubblica anche la foto di una bandiera bianca con la scritta "No more Russia Belarus in International Sports".

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OLIMPIADI - Parigi 2024, il CIO valuta il reintegro dei russi e bielorussi: l'Ucraina pensa al boicottaggio

di Napoli Magazine

28/01/2024 - 16:50

Mentre il Cio discute della possibilità di far gareggiare, in quali modalità è da stabilirsi, gli atleti di Russia e Bielorussia all'Olimpiade di Parigi 2024, e l'ente mondiale del tiro, la Issf presieduta dall'italiano Luciano Rossi, valuta la possibilità di far tornare alle gare i russi con tanti di bandiera e inno (come accade già nel pugilato), l'Ucraina discute della possibilità di boicottare i Giochi nella capitale francese. Il ministro dello sport ucraino, Vadim Guttsait, che è anche l'attuale presidente del comitato olimpico del suo Paese, con un lungo post su Facebook ha rivelato infatti che venerdì prossimo è in programma una riunione dell'ente per valutare la situazione e discutere del boicottaggio di Parigi 2024. "Per l'intera comunità dello sport ucraino - le parole di Guttsait - questa è assolutamente una questione di principio! In questo siamo supportati dal nostro presidente. Parte delle federazioni sportive internazionali si sentono oltraggiate dagli sforzi che il Cio sta compiendo per promuovere il ritorno degli atleti russi e bielorussi. Ne discuteremo, e intanto ci rivolgiamo a ogni ente internazionale". Il ministro ha chiarito che ciò vale anche se i russi partecipassero alle gare di Parigi come 'atleti neutrali', come è già avvenuto (ma pe ragioni differenti dalla guerra) in altre edizioni dei giochi sia estivi che invernali. In chiusura del suo post Guttsait pubblica anche la foto di una bandiera bianca con la scritta "No more Russia Belarus in International Sports".