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Pallanuoto: Rari Nantes Napoli ancora ko, polemiche per la direzione di gara
16.02.2019 22:54 di Napoli Magazine

SESTA SCONFITTA PER LA CARGOMAR RARI NANTES NAPOLI

Il Tyrsenia vince 10-6, Marsili: “In partita fino all'ultimo, penalizzati dall'arbitraggio”

 

Tyrsenia-Cargomar Rari Nantes Napoli 10-6

 

Tyrsenia: Secci, Pettini, Lavini 1, Cum 1, Fioravanti, Boldrini 3, De Propris, Paris 2, Fiorita 2, Locatelli 1, Foschini, Profico, Tocci. All. Monti

Cargomar Rari Nantes Napoli: Pezzullo, Napolitano 3, Pollio, Mea, Tonacci 1, Pasquariello 1, Ciniglio, Pariso, Fraioli 1, Balsamo, Di Meo, Ilario. All. Marsili

 

Arbitro: Puglisi (Sicilia)

Note: parziali 3-1; 2-1; 2-3; 3-1.

 

Roma – Ancora una sconfitta per la Cargomar Rari Nantes Napoli, la sesta di fila dall'inizio del torneo. Ma è una Rari viva, grintosa, con voglia di combattere quella uscita a mani vuote dalla piscina della Zeronove, a Roma, piegata dal Tyrsenia nello scontro diretto tra le ultime della classe del girone 3 di serie B.

Il punteggio finale, 10-6 in favore dei laziali, è eccessivamente severo nei confronti del sette partenopeo, in partita fino all'ultimo e penalizzato da una serie di decisioni discutibili dell'arbitro Puglisi. Due dati su tutti: quindici le superiorità concesse alla squadra di casa, condite da due rigori e da due espulsioni definitive ai danni dei napoletani, contro le sette fischiate a favore di Ciniglio e soci. E inoltre, zero falli in attacco al Tyrsenia in tutta la partita: nella pallanuoto di un certo livello forse è un record.

A trascinare il Tyrsenia sin dall'inizio è Boldrini, coadiuvato da Paris e Fiorita. Tra le fila della Rari, invece, ottima la prestazione di Napolitano, a segno con buona continuità. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 3-1 per la squadra di Monti, il secondo vede i laziali allungare a +3 (5-2). Ma la Cargomar reagisce, non molla questa volta. Un ottimo terzo tempo consente ai napoletani di riportarsi a contatto degli avversari, con Tonacci, Pasquariello e Fraioli sugli scudi. A 8' dal termine le reti da recuperare sono soltanto due (7-5), ma a questo punto sale in cattedra Puglisi con una serie di fischi che definire casalinghi è eufemistico. La Rari si ritrova a tentare la rimonta con tre giocatori classe 2005 in vasca nel quarto tempo, addirittura quattro negli ultimi due minuti, e alla fine deve soccombere sul 10-6.

“Complimenti al Tyrsenia, ha vinto con merito. Questa volta però non posso non sottolineare che siamo stati penalizzati dall'arbitraggio”, il commento di Elios Marsili a fine gara. “Siamo rimasti in partita fino all'ultimo, nonostante la consueta emergenza e il fatto che nel finale avessimo tantissimi ragazzini della 'cantera' in acqua. Con un'altra direzione di gara forse avremmo portato a casa un risultato positivo, che per l'impegno, l'applicazione e la generosità questi ragazzi probabilmente avrebbero meritato. Siamo comunque vivi, la situazione è sempre più difficile ma ce la giocheremo fino alla fine”. La reazione d'orgoglio auspicata alla vigilia c'è stata: “Siamo scesi in vasca con un altro spirito, sin dall'inizio. Dobbiamo ripartire da questo, dalle buone cose fatte vedere nel corso della gara, e affrontare ogni partita come abbiamo fatto col Tyrsenia. Questa volta, ripeto, non siamo stati neppure aiutati da certe decisioni”.

Nel prossimo turno, sabato 23 febbraio, nuova trasferta laziale per la Cargomar Rari Nantes Napoli impegnata nella piscina della Zeronove Roma nella settima giornata del girone d'andata.  

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Pallanuoto: Rari Nantes Napoli ancora ko, polemiche per la direzione di gara

di Napoli Magazine

16/02/2024 - 22:54

SESTA SCONFITTA PER LA CARGOMAR RARI NANTES NAPOLI

Il Tyrsenia vince 10-6, Marsili: “In partita fino all'ultimo, penalizzati dall'arbitraggio”

 

Tyrsenia-Cargomar Rari Nantes Napoli 10-6

 

Tyrsenia: Secci, Pettini, Lavini 1, Cum 1, Fioravanti, Boldrini 3, De Propris, Paris 2, Fiorita 2, Locatelli 1, Foschini, Profico, Tocci. All. Monti

Cargomar Rari Nantes Napoli: Pezzullo, Napolitano 3, Pollio, Mea, Tonacci 1, Pasquariello 1, Ciniglio, Pariso, Fraioli 1, Balsamo, Di Meo, Ilario. All. Marsili

 

Arbitro: Puglisi (Sicilia)

Note: parziali 3-1; 2-1; 2-3; 3-1.

 

Roma – Ancora una sconfitta per la Cargomar Rari Nantes Napoli, la sesta di fila dall'inizio del torneo. Ma è una Rari viva, grintosa, con voglia di combattere quella uscita a mani vuote dalla piscina della Zeronove, a Roma, piegata dal Tyrsenia nello scontro diretto tra le ultime della classe del girone 3 di serie B.

Il punteggio finale, 10-6 in favore dei laziali, è eccessivamente severo nei confronti del sette partenopeo, in partita fino all'ultimo e penalizzato da una serie di decisioni discutibili dell'arbitro Puglisi. Due dati su tutti: quindici le superiorità concesse alla squadra di casa, condite da due rigori e da due espulsioni definitive ai danni dei napoletani, contro le sette fischiate a favore di Ciniglio e soci. E inoltre, zero falli in attacco al Tyrsenia in tutta la partita: nella pallanuoto di un certo livello forse è un record.

A trascinare il Tyrsenia sin dall'inizio è Boldrini, coadiuvato da Paris e Fiorita. Tra le fila della Rari, invece, ottima la prestazione di Napolitano, a segno con buona continuità. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 3-1 per la squadra di Monti, il secondo vede i laziali allungare a +3 (5-2). Ma la Cargomar reagisce, non molla questa volta. Un ottimo terzo tempo consente ai napoletani di riportarsi a contatto degli avversari, con Tonacci, Pasquariello e Fraioli sugli scudi. A 8' dal termine le reti da recuperare sono soltanto due (7-5), ma a questo punto sale in cattedra Puglisi con una serie di fischi che definire casalinghi è eufemistico. La Rari si ritrova a tentare la rimonta con tre giocatori classe 2005 in vasca nel quarto tempo, addirittura quattro negli ultimi due minuti, e alla fine deve soccombere sul 10-6.

“Complimenti al Tyrsenia, ha vinto con merito. Questa volta però non posso non sottolineare che siamo stati penalizzati dall'arbitraggio”, il commento di Elios Marsili a fine gara. “Siamo rimasti in partita fino all'ultimo, nonostante la consueta emergenza e il fatto che nel finale avessimo tantissimi ragazzini della 'cantera' in acqua. Con un'altra direzione di gara forse avremmo portato a casa un risultato positivo, che per l'impegno, l'applicazione e la generosità questi ragazzi probabilmente avrebbero meritato. Siamo comunque vivi, la situazione è sempre più difficile ma ce la giocheremo fino alla fine”. La reazione d'orgoglio auspicata alla vigilia c'è stata: “Siamo scesi in vasca con un altro spirito, sin dall'inizio. Dobbiamo ripartire da questo, dalle buone cose fatte vedere nel corso della gara, e affrontare ogni partita come abbiamo fatto col Tyrsenia. Questa volta, ripeto, non siamo stati neppure aiutati da certe decisioni”.

Nel prossimo turno, sabato 23 febbraio, nuova trasferta laziale per la Cargomar Rari Nantes Napoli impegnata nella piscina della Zeronove Roma nella settima giornata del girone d'andata.