VOLLEY BENEVENTO: Discepolo, Leone, Bottalico, Corrieri, Musto (L), Piscopo, Faiella, Bernardi, Palermo, Petito, Mi. Napolitano, Ma. Napolitano, Corona. All. Feleppa

CENTRO ESTER NA: Ferrieri, Voluttoso 9, Coppola 4, Imbimbo 4, Cannavacciuolo 1, Nina 12, D’Alessio (L) 1, Mirra, Galiero, Scalzone, Autiero ne, Marsei ne, Pisano (L) ne. All. Vitale

Battute vincenti 2 – sbagliate 7. Muri punto 6

Ricezione D’Alessio: 45% perfetta, 65% positiva

Napoli – Troppo forte il Benevento, in campo e – forse – nelle menti delle giocatrici esterine. La sfida con la capolista non riserva soddisfazioni al Centro Ester, che scende in campo rassegnato, privo di quel mordente che era valso nove punti nelle ultime quattro gare. L’approccio soft, l’ottima prestazione delle avversarie ed il divario tecnico con una corazzata come quella beneventana, insomma, fruttano il netto 0-3 che comunque non pregiudica il cammino salvezza delle barresi.

In partenza coach Vitale dà fiducia al sestetto che si era ben disimpegnato nello spareggio permanenza della domenica precedente col San Giuseppe Vesuviano, con la sola eccezione di Cannavacciuolo al centro al posto di Galiero. Per il resto Ferrieri in palleggio, Voluttoso opposto, Coppola e Imbimbo in banda, Nina altra centrale, D’Alessio libero. Sin dall’inizio, però, si capisce che sarà dura. Benevento non sottovaluta l’impegno, mette in difficoltà le napoletane in tutti i fondamentali, facendo valere centimetri ed esperienza. Il Centro Ester ci prova, soprattutto con capitan Voluttoso, ma non riesce ad evitare che le avversarie si impongano sul 25-18. Nella seconda frazione va ancora peggio. Le sannite scappano via dopo pochi scambi e le rossoblu non offrono quella reazione nervosa che in tante altre circostanze aveva consentito di raddrizzare situazioni difficili. Benevento stravince 25-13 e chiude i conti senza troppi patemi nel game successivo, appena più tirato, concluso sul parziale di 25-17.

“Abbiamo provato soprattutto nel primo e nel terzo set a creare qualche problema al Benevento, nel secondo invece non c’è stata partita”, ammette con lucidità il direttore tecnico Gaetano Vitale. “Non abbiamo giocato tanto male, non mi è piaciuto però l’approccio. Siamo scesi in campo con una rassegnazione eccessiva, consapevoli della possibilità di andare incontro ad una certa sconfitta. Non abbiamo dato il massimo, come invece avevamo fatto in altre sfide sulla carta impossibili contro altre big del girone. Merito, in ogni caso, al Benevento che mi è parso in ulteriore crescita rispetto alla partita di andata”. Domenica al PalaDennerlein arriva l’altra capolista, il Montella: “Dobbiamo provarci, anche se l’avversario è più forte. Se scendiamo in campo con lo stesso atteggiamento mostrato contro il Benevento, non ci sarà partita”.