CENTRO ESTER NA-AS VOLLEY BN 0-3 (29-31, 21-25, 21-25)
CENTRO ESTER NA: Russo 8, Imperato 3, Iarnone 10, Viscatale 7, Caggiula (L), Lauro 5, Di Cristo 15, Fidora 4, Di Matteo, Voluttoso, Buonandi ne. All. Vitale
AS VOLLEY BN: Agozzino, Mauriello, Bernardi, Lonardo, Mi. Napolitano, Ma. Napolitano, Ricci, Piscopo, Leone, Musto (L), Balducci, Sigala. All. Feleppa
ARBITRI: Battisti di Latina e Perri di Roma
NOTE: spettatori 100 circa.
Napoli – Clamoroso a Barra. La notizia è che il Centro Ester ha perso, ponendo fine ad una serie di successi casalinghi, ben 26, inaugurata addirittura nell’aprile del 2008. Sconfitta e nel peggiore dei modi la formazione esterina, costretta ad arrendersi in tre soli set ad un Benevento cinico e impeccabile, autore di una prestazione praticamente perfetta soprattutto in difesa, dove a Mauriello e compagne è riuscito di recuperare palloni su palloni e di trasformarli spesso e volentieri in punti in maniera non sempre pulita, ma tremendamente efficace. Zero a tre, dunque, e vetta della classifica che finisce nelle mani del Sarno, che ora può disporre di tre punti di vantaggio sulle rossoblù. Il Centro Ester, comunque, resta saldamente al secondo posto a +2 sul Molfetta, giustiziere del Taranto, e a +3 sul San Pietro, sconfitto in quattro set proprio a Sarno dal dream team di Loparco. E il Benevento? La formazione di Feleppa si conferma mina vagante del torneo, portandosi a -5 dal terzo posto. Di sicuro le sannite daranno filo da torcere a chiunque nel corso di un campionato che ha confermato ancora una volta di non avere padroni e di seguire un unico denominatore: l’equilibrio. La partita contro le gialloblù era cominciata tutto sommato bene per le napoletane, sempre avanti nel primo set ed in grado di accumulare un vantaggio rassicurante (22-18). A questo punto, però, la spinta delle esterine si è affievolita ed è venuto fuori il carattere delle beneventane, che hanno prima piazzato un break di sei punti a zero (22-24), poi hanno annullato ben quattro setpoint, quindi hanno vinto la frazione sul 29-31. Ed il contraccolpo psicologico ha avuto conseguenze nefaste sul morale delle rossoblù, che nel secondo game hanno vissuto più o meno lo stesso incubo passando in breve dal +4 (16-12) al -3 (19-22). Inutile il tentativo di recupero finale, il Benevento s’è imposto 21-25. Ancora più travagliato il terzo parziale, che ha visto le esterine inseguire sin dall’inizio (6-8, poi 13-16). A nulla sono valsi i cambi in corsa di Vitale, che già nel secondo set aveva richiamato Lauro per Imperato. L’innesto di Di Matteo e Voluttoso non ha raddrizzato le sorti di una gara ormai compromessa, vinta sul 21-25 dalle sannite tra gli applausi del pubblico del palazzetto di via Vela. “Forse la differenza l’ha fatta quel primo set perso quando ormai sembrava in tasca”, osserva con amarezza coach Vitale. “Benevento ha mostrato vitalità e voglia di reagire, noi ci siamo seduti sul vantaggio acquisito e non siamo stati più in grado di scuoterci. Sin dall’inizio le ragazze sembravano stanche, appesantite. Questa sosta giunge nel momento più opportuno”. Spiace arrivarci, comunque, col ricordo di una brutta sconfitta casalinga. Il tecnico non cerca alibi: “Quando si perde è facile trovare attenuanti”, dice. “Potremmo parlare del fatto di aver dovuto giocare in un palazzetto che non è il teatro consueto delle nostre sfide casalinghe, o magari delle condizioni non perfette di alcune giocatrici. La verità è che Benevento ha meritato la vittoria, ma questo ko non deve fare dimenticare quanto di buono abbiamo fatto finora. Siamo secondi in classifica dopo 14 gare, un risultato assolutamente al di là di ogni previsione. Alla ripresa proveremo a ripartire con lo stesso spirito che ci ha animato fino ad oggi, senza fare proclami ed evitando di guardare la classifica, pensando unicamente alla prossima partita”. L’appuntamento è fissato per domenica 10 gennaio a Potenza contro l’Asci, ultima giornata di andata. Chiusura di 2009 poco felice anche per la seconda formazione esterina, sconfitta in tre set dal Nola nella nona giornata del “Progetto Giovani”. Alla squadra di Riccone non è riuscita l’impresa al cospetto della forte rappresentativa bruniana.
di Napoli Magazine
06/04/2012 - 04:47
CENTRO ESTER NA-AS VOLLEY BN 0-3 (29-31, 21-25, 21-25)
CENTRO ESTER NA: Russo 8, Imperato 3, Iarnone 10, Viscatale 7, Caggiula (L), Lauro 5, Di Cristo 15, Fidora 4, Di Matteo, Voluttoso, Buonandi ne. All. Vitale
AS VOLLEY BN: Agozzino, Mauriello, Bernardi, Lonardo, Mi. Napolitano, Ma. Napolitano, Ricci, Piscopo, Leone, Musto (L), Balducci, Sigala. All. Feleppa
ARBITRI: Battisti di Latina e Perri di Roma
NOTE: spettatori 100 circa.
Napoli – Clamoroso a Barra. La notizia è che il Centro Ester ha perso, ponendo fine ad una serie di successi casalinghi, ben 26, inaugurata addirittura nell’aprile del 2008. Sconfitta e nel peggiore dei modi la formazione esterina, costretta ad arrendersi in tre soli set ad un Benevento cinico e impeccabile, autore di una prestazione praticamente perfetta soprattutto in difesa, dove a Mauriello e compagne è riuscito di recuperare palloni su palloni e di trasformarli spesso e volentieri in punti in maniera non sempre pulita, ma tremendamente efficace. Zero a tre, dunque, e vetta della classifica che finisce nelle mani del Sarno, che ora può disporre di tre punti di vantaggio sulle rossoblù. Il Centro Ester, comunque, resta saldamente al secondo posto a +2 sul Molfetta, giustiziere del Taranto, e a +3 sul San Pietro, sconfitto in quattro set proprio a Sarno dal dream team di Loparco. E il Benevento? La formazione di Feleppa si conferma mina vagante del torneo, portandosi a -5 dal terzo posto. Di sicuro le sannite daranno filo da torcere a chiunque nel corso di un campionato che ha confermato ancora una volta di non avere padroni e di seguire un unico denominatore: l’equilibrio. La partita contro le gialloblù era cominciata tutto sommato bene per le napoletane, sempre avanti nel primo set ed in grado di accumulare un vantaggio rassicurante (22-18). A questo punto, però, la spinta delle esterine si è affievolita ed è venuto fuori il carattere delle beneventane, che hanno prima piazzato un break di sei punti a zero (22-24), poi hanno annullato ben quattro setpoint, quindi hanno vinto la frazione sul 29-31. Ed il contraccolpo psicologico ha avuto conseguenze nefaste sul morale delle rossoblù, che nel secondo game hanno vissuto più o meno lo stesso incubo passando in breve dal +4 (16-12) al -3 (19-22). Inutile il tentativo di recupero finale, il Benevento s’è imposto 21-25. Ancora più travagliato il terzo parziale, che ha visto le esterine inseguire sin dall’inizio (6-8, poi 13-16). A nulla sono valsi i cambi in corsa di Vitale, che già nel secondo set aveva richiamato Lauro per Imperato. L’innesto di Di Matteo e Voluttoso non ha raddrizzato le sorti di una gara ormai compromessa, vinta sul 21-25 dalle sannite tra gli applausi del pubblico del palazzetto di via Vela. “Forse la differenza l’ha fatta quel primo set perso quando ormai sembrava in tasca”, osserva con amarezza coach Vitale. “Benevento ha mostrato vitalità e voglia di reagire, noi ci siamo seduti sul vantaggio acquisito e non siamo stati più in grado di scuoterci. Sin dall’inizio le ragazze sembravano stanche, appesantite. Questa sosta giunge nel momento più opportuno”. Spiace arrivarci, comunque, col ricordo di una brutta sconfitta casalinga. Il tecnico non cerca alibi: “Quando si perde è facile trovare attenuanti”, dice. “Potremmo parlare del fatto di aver dovuto giocare in un palazzetto che non è il teatro consueto delle nostre sfide casalinghe, o magari delle condizioni non perfette di alcune giocatrici. La verità è che Benevento ha meritato la vittoria, ma questo ko non deve fare dimenticare quanto di buono abbiamo fatto finora. Siamo secondi in classifica dopo 14 gare, un risultato assolutamente al di là di ogni previsione. Alla ripresa proveremo a ripartire con lo stesso spirito che ci ha animato fino ad oggi, senza fare proclami ed evitando di guardare la classifica, pensando unicamente alla prossima partita”. L’appuntamento è fissato per domenica 10 gennaio a Potenza contro l’Asci, ultima giornata di andata. Chiusura di 2009 poco felice anche per la seconda formazione esterina, sconfitta in tre set dal Nola nella nona giornata del “Progetto Giovani”. Alla squadra di Riccone non è riuscita l’impresa al cospetto della forte rappresentativa bruniana.