Sono la Fiamma Torrese di coach Adelaide Salerno e il San Giuseppe Terzigno di coach Raffaele Guerra ad alzare al cielo il primo trofeo della stagione di Serie D 2023-24. Le Finals, disputate in una palestra "Pittoni" gremita, hanno offerto uno spettacolo all'altezza delle attese. Vitolo Volley e Volley Volla battute entrambe 3-1 ma sempre in partita. Decisivi i colpi mancini di Giovanna Prisco e Fabio Quaremba, eletti MVP delle due finali.

FINALE FEMMINILE

Primo set equilibrato nelle prime battute, con Vitolo che tenta la prima fuga trascinata dalla Di Napoli (12-8) ma la Fiamma Torrese reagisce approfittando dell'infortunio della palleggiatrice Lamberti (16-16) e completando una lunga rincorsa con un break di 4-0 (17-20). Uno strappo ricucito dal doppio ace della Filosa (20-20). La partita entra in zona calda e le due squadre danno vita ad una serie di scambi di livello, tra cui il diagonale mancino della Prisco, il lob della Lamberti (rientrata nel finale) e chiuso da un lob fuori misura della Di Napoli: 25-23.

Le due squadre si equivalgono e lo dimostra anche l'inizio di secondo set, con un bel botta e risposta fino al 15 pari. Prisco (bellissimo ace in battuta) e Di Napoli (lob morbido) danno spettacolo. Un break di 3-0 di Vitolo, guidato da Coppola, propizia il primo allungo del set (16-19) ma Prisco e Perna riprendono le salernitane (20-20) e il finale è un remeke del primo. Un doppio errore di Vitolo (ricezione e tocco della rete) sembrano indirizzare il set 24-22, ma l'ace di Palmieri suona la carica: e la rimonta è servita grazie alla Di Napoli che riscatta l'errore del finale di primo set e mette a terra il 26-24: 1-1.

L'inizio del terzo set è segnato dall'infortunio della Di Napoli: distorsione che la costinge ad uscire in barella tra gli applausi del palazzetto. Fiamma ne approfitta per macinare punti, con Prisco e Perna molto ispirate. Vitolo non riesce a a riorganizzarsi e arriva al primo time out sotto di 5 (12-7 Fiamma). Coppola prova a dare la scossa con un ace e due piazzati dalla seconda linea (15-13). Il margine resiste fino all'ingresso dei venti, quando un diagonale di Perna e il doppio ace di Prisco decidono il set: 25-19.

L'entusiasmo di Fiamma e l'infortunio della Di Napoli rompono l'equilibrio e il quarto set è soprattutto di marca torrese: oltre a Prisco e Perna, anche Cirillo e Barbera a muro fanno la differenza portando Fiamma ad un +9 (16-7). Vitolo riesce a rosicchiare 5 punti ma il lungolinea di Perna e l'ace di Cirillo spianano smorzano la rimonta (23-17). La paura di vincere e la forza della disperazione di Vitolo riaprono un finale già scritto (23-21). Ci pensa la Prisco a spezzare l'incantesimo con il suo mancino affilato: 25-22 e festa torrese.

Le dichiarazioni del coach Adelaide Salerno (Fiamma Torrese): "Questa vittoria è per il nostro pubblico che ci sostiene sempre. Voglio dedicarla a questa società, che lo scorso giugno ha iniziato un nuovo percorso. Stasera in campo avevamo un gruppo molto giovane rispetto a Vitolo e l'infortunio della Di Napoli ci ha sicuramente agevolato. Ma le ragazze hanno sono cresciute di set in set e nel finale sono roiuscite ad esprimere il loro miglior volley. La Prisco MVP? Un premio per una professionista esemplare"
Le dichiarazioni del coach Giovanni Di Napoli (Vitolo Volley): "Complimenti a tutti per l'organizzazione: pubblico meraviglioso, grazie alla Federazione. Fiamma ha meritato la vittoria, noi la prossima volta porteremo un pacco di sale (ride, ndr) perchè l'infortunio di Lamberti e soprattutto quello di mia figlia Raffaella ci hanno condizionato in due momenti delicati del match. Giocato in ogni caso molto bene dalle ragazze, che non hanno mai mollato, soprattutto nel finale quando tutto sembrava compromesso".

FINALE MASCHILE

Il primo set preannuncia una finale molto combattuta. L'equilibrio si spezza nel cuore del set, quando San Giuseppe mette quattro punti di margine grazie a colpi di Quaremba e Annunziata (21-17), ma Volla non molla e grazie a D'Amico e Alaia rimonta e annulla una palla set (24-24). Ma un errore in battuta e il successivo diagonale di Annunziata sporcato dal muro consegna il primo set agli uomini di Guerra.

Secondo set sulla falsariga del primo, molto equilibrato fino al 15 pari. D'Amico e Salvatore trascinano volla e mettono 2 punti di margine (17-19). Altro giro, altro mini-break Volla: Quaremba trova la rete, Salvatore piazza l'ace a fil di linea e, per pochi centimetri, un diagonale di Elia finisce fuori (19-23). Sembra la fine, ma San Giuseppe reagisce e i due protagonisti in negativo si riscattano: muro vincente di Elia, diagonale imprendimbil edi Quaremba: 23 pari. Il vento sembra cambiato, ma sale in cattedra D'Amico: schiacciata e muro vincente, Volla lapareggia 25-23.

Nel terzo set San Giuseppe Terzigno scende in campo con molta più fame e mette le cose in chiaro sin dalle prime battute, con Annunziata, Quaremba e Frecentese indemoniati: il +8 iniziale (10-2) indirizza il set , il Volla perde prograssivamente fiducia e San Giuseppe Terzigno ne approfitta chiudendo con un perentorio +17 (25-8)

Troppo brutto il Volla del terzo set per essere vero e il quarto set lo dimostra: Alagia e Liguori in palla sin dalle prime battute e un massimovantaggi di 6 punti (11-5). San Giuseppe reagisce dopo il timeout e piazza un break di 4 punti con l'ace di Quarenmba (11-9). Elia e un errore di Alaia rimettono tutto in parità (15-15) ma lo stesso Alaia e D'Amico ripristinano il vantaggio, poi Salvatore (muro e bolide centrale) completa il break di 4 punti (16-20). Sembra l'allungo decisivo, ma San Giuseppe risponde con un break di 6: bellissima veloce con tanto di lob di Alaia, strepitoso doppio ace in battuta di Quaremba che cambia l'inerzia (22-20) e sempre un suo diagonale apparecchia il match-point. Che arriva su un errore in battuta di Volla (25-22).

Le dichiarazioni di Gianpaolo Caserta (coach Volla): "Peccato, abbiamo il rimpianto di aver gestito male il vantaggio di 4 punti nel finale di quarto set, i ragazzi meritavano di portarla al tie break. Complimenti al San Giuseppe Terzigno che ha dimostrato di essere una squadra molto forte e attrezzata per il salto di categoria. Noi siamo contenti del nostro percorso, speriamo in futuro di avere altre opportunità come queste"

Le dichiarazioni di Raffaele Guerra (coach S.Giuseppe Terzigno): "Veniamo da un girone d'andata da imbattuti e con soli 3 set concessi ai nostri avversari, eravamo in fiducia. Tuttavia conoscevamo perfettamente la qualità di Volla e le insidie di questa finale. Quando le cose si complicano, come nel quarto quando eravamo sotto di 4 e vicini al tie break, i giocatori migliori vengono fuori e Quaremba ci ha dato una grossa spinta".

PREMIAZIONI

Le quattro società sono state premiate al termine della finale dal presidente della Fipav Campania Guido Pasciari, dal consigliere regionale Gino Saetta, dai presidenti territoriali Carmine Menna (CT Napoli) Massimo Pessolano (CT Salerno) e Gaetano Cinque (CT Caserta).

MVP della finale femminile: Giovanna Prisco (FT). Gli altri premi: Italia Lamberti (VV) miglior alzatrice, Mariarita Capasso (FT) miglior difensore, Ludovica Cirillo (FT) miglior attaccante.

MVP della finale maschile: Fabio Quaremba (SGT) Gli altri premi: Bruno D'Avascio (SGT) miglior alzatore, Luigi Bifulco (SGT) miglior difensore, Claudio Salvatore (VV) miglior attaccante.

Targa di riconoscimento per la società organizzatrice, la Fiamma Torrese.