Aldo Montano, olimpionico di scherma, ha parlato a Radio Sportiva: "Se sarò alle Olimpiadi nel 2021? Lo dirà il tempo. Quando a 42 anni il traguardo si allontana di così tanto è un'incognita. Ora siamo ripartiti in palestra, in modo molto blando. Non ci sono programmi sui tornei da parte della federazione internazionale, si parla almeno di novembre o addirittura gennaio-febbraio. Tempo per mettere in ordine le idee c'è, ormai questa stagione è bruciata. Scherma come tra gli sport più a rischio? Contatto c'è, durante ogni gara per dodici ore le persone stanno appiccicate. Però sembra un po' tutto assurdo, non si è capito realmente quale sia la distanza da mantenere in ambienti diversi e quali siano i rischi reali. Facendo una battuta, la scherma è lo sport ideale: abbiamo la maschera, i guanti e non possiamo avvicinarci troppo (ride, ndr). Ripresa degli allenamenti? Sarà graduale, ma intanto è positivo, mi auguro si possa tornare alla normalità nel più breve tempo possibile. Ripresa calcio? A differenza di tanti altri sport, il calcio ha una componente economica da valutare. Una gara di scherma, obiettivamente, se la cancelli o se la fai in termini economici cambia poco. Il calcio muove tante altre cose che sono più grandi dello sport in sé, quindi è giusto avere un occhio di riguardo. Olimpiadi 2021? Il primo step è stato fatto, ora bisogna aspettare gennaio-febbraio per fare il secondo e sperare. Non è una decisione da prendere a cuor leggero, la cancellazione definitiva sarebbe drammatica per Tokyo".