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Sci: ai Mondiali Jr, Franzoni vince la medaglia d'argento in gigante dopo l'oro in SuperG
04.03.2021 17:05 di Napoli Magazine

Seconda gara e seconda medaglia, questa volta un argento nel gigante dopo l'oro di ieri nel superg, ai Mondiali junior di Bansko (Romania) per l'azzurro Giovanni Franzoni. Il 19enne bresciano delle Fiamme Gialle è riuscito a rimontare una posizione dopo il terzo posto ottenuto a metà gara, finendo alle spalle dell'austriaco Lukas Feurstein, più veloce. Si tratta della medaglia maschile numero 60 per l'Italia nella storia dei Mondiali junior e segue di due anni l'argento ottenuto in Val di Fassa da Tobias Kastlunger, dando continuità alla crescita dei giovani talenti azzurri. "Oggi Feurstein è stato bravissimo, ha sciato forte in entrambe le manche. Io ero un po' in calo in gigante, per molte ragioni, ma sono contento di aver tirato fuori una bella seconda discesa, peccato per un piccolo errore che mi ha frenato. In ogni caso, non credo che sarei riuscito a prendere l'oro", ha detto con sincerità l'azzurro". "L'oro è l'oro e se ieri ero felicissimo oggi sono molto felice - ha proseguito -. Questa medaglia la dedico a Pippo Della Vite, perché se la sarebbe meritata, ma a volte capita di speciale, possiamo toglierci qualche altra soddisfazione e completare bene la stagione", ha concluso fiducioso il bresciano.

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Sci: ai Mondiali Jr, Franzoni vince la medaglia d'argento in gigante dopo l'oro in SuperG

di Napoli Magazine

04/03/2024 - 17:05

Seconda gara e seconda medaglia, questa volta un argento nel gigante dopo l'oro di ieri nel superg, ai Mondiali junior di Bansko (Romania) per l'azzurro Giovanni Franzoni. Il 19enne bresciano delle Fiamme Gialle è riuscito a rimontare una posizione dopo il terzo posto ottenuto a metà gara, finendo alle spalle dell'austriaco Lukas Feurstein, più veloce. Si tratta della medaglia maschile numero 60 per l'Italia nella storia dei Mondiali junior e segue di due anni l'argento ottenuto in Val di Fassa da Tobias Kastlunger, dando continuità alla crescita dei giovani talenti azzurri. "Oggi Feurstein è stato bravissimo, ha sciato forte in entrambe le manche. Io ero un po' in calo in gigante, per molte ragioni, ma sono contento di aver tirato fuori una bella seconda discesa, peccato per un piccolo errore che mi ha frenato. In ogni caso, non credo che sarei riuscito a prendere l'oro", ha detto con sincerità l'azzurro". "L'oro è l'oro e se ieri ero felicissimo oggi sono molto felice - ha proseguito -. Questa medaglia la dedico a Pippo Della Vite, perché se la sarebbe meritata, ma a volte capita di speciale, possiamo toglierci qualche altra soddisfazione e completare bene la stagione", ha concluso fiducioso il bresciano.