"Dopo la prima manche ero molto soddisfatta del risultato: al comando e con una bella sciata. Ma nella seconda non mi sono sentita bene allo stesso modo, anche se questa neve mi piaceva e il risultato e' arrivato. Il gigante è sempre la mia prima specialità, anche se poi sono arrivati successi pure in altre discipline. Ci tenevo tanto a ottenere qui un bel risultato: in Canada non avevo mai vinto". Lo dice Federica Brignone, visibilmente soddisfatta, dopo la premiazione dello slalom gigante di Coppa oggi in Quebec. Fa invece un po' autocritica invece Marta Bassino: "Ho sciato abbastanza uguale nelle due manches, solo mi ero perduta qualche spinta nella prima manche. Qui la pista è molto piatta e facile, ma allo stesso tempo anche difficile perchè devi sempre spingere ma se perdi la traiettoria ideale, diventa dura recuperare. Qui ho fatto un passo in avanti e alla fine sono contenta". Decisamente soddisfatta e molto allegra Sofia Goggia: "Il risultato è ottimo perchè la scalata in questa disciplina deve essere graduale. Continua a vivere il gigante senza aspettative, ma tenendo gli standard tecnici il più possibile. Credo di avere fatto una discreta prima manche - sottotinea -, nella seconda ho fatto un buon buonissimo piano visto che sono una discesista : nella parte finale ero talmente lenta che mi sono addormentata".
di Napoli Magazine
02/12/2023 - 22:25
"Dopo la prima manche ero molto soddisfatta del risultato: al comando e con una bella sciata. Ma nella seconda non mi sono sentita bene allo stesso modo, anche se questa neve mi piaceva e il risultato e' arrivato. Il gigante è sempre la mia prima specialità, anche se poi sono arrivati successi pure in altre discipline. Ci tenevo tanto a ottenere qui un bel risultato: in Canada non avevo mai vinto". Lo dice Federica Brignone, visibilmente soddisfatta, dopo la premiazione dello slalom gigante di Coppa oggi in Quebec. Fa invece un po' autocritica invece Marta Bassino: "Ho sciato abbastanza uguale nelle due manches, solo mi ero perduta qualche spinta nella prima manche. Qui la pista è molto piatta e facile, ma allo stesso tempo anche difficile perchè devi sempre spingere ma se perdi la traiettoria ideale, diventa dura recuperare. Qui ho fatto un passo in avanti e alla fine sono contenta". Decisamente soddisfatta e molto allegra Sofia Goggia: "Il risultato è ottimo perchè la scalata in questa disciplina deve essere graduale. Continua a vivere il gigante senza aspettative, ma tenendo gli standard tecnici il più possibile. Credo di avere fatto una discreta prima manche - sottotinea -, nella seconda ho fatto un buon buonissimo piano visto che sono una discesista : nella parte finale ero talmente lenta che mi sono addormentata".