Alexis Musialek, tennista francese con il miglior ranking in carriera di numero 255 al mondo, è stato sospeso a vita dall’Agenzia Internazionale dell’Integrità nel Tennis (ITIA). Il giocatore, come ricorda agipronews, è stato prima indagato e poi condannato per aver influenzato i risultati di nove incontri tra il 2016 e il 2018 al fine di favorire l’esito di alcune scommesse, con ricompense in denaro per lui. Musialek aveva inizialmente respinto le accuse. Tenendo conto della resistenza opposta alle indagini e del comportamento antisportivo dimostrato negli incontri incriminati, l’ITIA ha ritenuto il giocatore responsabile di un totale di 39 violazioni differenti al Codice Anticorruzione. Musialek sarà impossibilitato per tutta la vita a giocare, allenare o assistere in qualunque manifestazione tennistica autorizzata dagli enti governativi del tennis. Inoltre, per il francese è stata imposta un’ammenda di 46mila euro. L’ITIA ha dichiarato che questa operazione è legata alla cooperazione con le forze dell’ordine del Belgio volta a disincentivare il match-fixing. Grazie alle indagini delle due forze in campo, molti giocatori sono stati indagati e alcuni allontanati dallo sport, fino al caso eclatante di Grigor Sargsyan, condannato a cinque anni di carcere. Solamente nel mese di agosto, l’Agenzia ha sospeso in maniera preventiva Timur Khabibulin, Sanjar Fayziev e Igor Smilansky con l’accusa di match fixing.
di Napoli Magazine
25/08/2023 - 19:20
Alexis Musialek, tennista francese con il miglior ranking in carriera di numero 255 al mondo, è stato sospeso a vita dall’Agenzia Internazionale dell’Integrità nel Tennis (ITIA). Il giocatore, come ricorda agipronews, è stato prima indagato e poi condannato per aver influenzato i risultati di nove incontri tra il 2016 e il 2018 al fine di favorire l’esito di alcune scommesse, con ricompense in denaro per lui. Musialek aveva inizialmente respinto le accuse. Tenendo conto della resistenza opposta alle indagini e del comportamento antisportivo dimostrato negli incontri incriminati, l’ITIA ha ritenuto il giocatore responsabile di un totale di 39 violazioni differenti al Codice Anticorruzione. Musialek sarà impossibilitato per tutta la vita a giocare, allenare o assistere in qualunque manifestazione tennistica autorizzata dagli enti governativi del tennis. Inoltre, per il francese è stata imposta un’ammenda di 46mila euro. L’ITIA ha dichiarato che questa operazione è legata alla cooperazione con le forze dell’ordine del Belgio volta a disincentivare il match-fixing. Grazie alle indagini delle due forze in campo, molti giocatori sono stati indagati e alcuni allontanati dallo sport, fino al caso eclatante di Grigor Sargsyan, condannato a cinque anni di carcere. Solamente nel mese di agosto, l’Agenzia ha sospeso in maniera preventiva Timur Khabibulin, Sanjar Fayziev e Igor Smilansky con l’accusa di match fixing.