La medaglia d’oro della classe Nacra 17 insieme a Caterina Banti è da molti anni “Ambassador” ufficiale del Trentino. Sull’imbarcazione anche speciali componenti in titanio prodotti nel Polo Meccatronica di Rovereto
Il mattino ha l’oro in bocca, anzi sul petto e oggi 3 agosto 2021 per il Trentino non ci poteva essere risveglio migliore, grazie allo straordinario Oro Olimpico di Ruggero Tita e Caterina Banti che sulle acque della baia di Sagami, con il sesto posto nella Medal Race finale, sono saliti sul gradino più alto del podio. La vela azzurra non andava a medaglia da Pechino 2008, l’oro addirittura mancava da Sidney 2000 con Alessandra Sensini. Ruggero Tita ha interrotto questa astinenza, regalando all’Italia e al Trentino la medaglia più preziosa che nessun atleta di questa terra aveva finora conquistato in una Olimpiade estiva.
Un risultato straordinario che impreziosisce il palmares già eccezionale di questo atleta (29 anni), che sta portato nel mondo l’immagine del Trentino, insieme alla sua naturale simpatia, fin da quando, ancora ragazzo, conquistava i suoi primi successi internazionali nella classe Optimist.
di Napoli Magazine
03/08/2024 - 17:38
La medaglia d’oro della classe Nacra 17 insieme a Caterina Banti è da molti anni “Ambassador” ufficiale del Trentino. Sull’imbarcazione anche speciali componenti in titanio prodotti nel Polo Meccatronica di Rovereto
Il mattino ha l’oro in bocca, anzi sul petto e oggi 3 agosto 2021 per il Trentino non ci poteva essere risveglio migliore, grazie allo straordinario Oro Olimpico di Ruggero Tita e Caterina Banti che sulle acque della baia di Sagami, con il sesto posto nella Medal Race finale, sono saliti sul gradino più alto del podio. La vela azzurra non andava a medaglia da Pechino 2008, l’oro addirittura mancava da Sidney 2000 con Alessandra Sensini. Ruggero Tita ha interrotto questa astinenza, regalando all’Italia e al Trentino la medaglia più preziosa che nessun atleta di questa terra aveva finora conquistato in una Olimpiade estiva.
Un risultato straordinario che impreziosisce il palmares già eccezionale di questo atleta (29 anni), che sta portato nel mondo l’immagine del Trentino, insieme alla sua naturale simpatia, fin da quando, ancora ragazzo, conquistava i suoi primi successi internazionali nella classe Optimist.