E' grande festa nella sede della Pesistica Pordenone, la palestra dove ha cominciato Mirko Zanni, per il bronzo olimpico conquistato. I genitori, i compagni di allenamento e gli amici si erano ritrovati alle 13 nella palestra di via Fratelli Rosselli per seguire la finale alla televisione: quando Mirko ha sollevato il bilanciere decisivo c'è stata una vera ovazione con scene di giubilo. Tutti hanno ringraziato Dino Marcuz, storico maestro della Pesistica Pordenone, da dove appunto Zanni è partito con l'attività sportiva per poi approdare al Centro Sportivo Esercito. Per Marcuz è la quarta volta che porta un atleta alle Olimpiadi: Lauzana, Mancino e due volte Boer.
di Napoli Magazine
25/07/2024 - 17:05
E' grande festa nella sede della Pesistica Pordenone, la palestra dove ha cominciato Mirko Zanni, per il bronzo olimpico conquistato. I genitori, i compagni di allenamento e gli amici si erano ritrovati alle 13 nella palestra di via Fratelli Rosselli per seguire la finale alla televisione: quando Mirko ha sollevato il bilanciere decisivo c'è stata una vera ovazione con scene di giubilo. Tutti hanno ringraziato Dino Marcuz, storico maestro della Pesistica Pordenone, da dove appunto Zanni è partito con l'attività sportiva per poi approdare al Centro Sportivo Esercito. Per Marcuz è la quarta volta che porta un atleta alle Olimpiadi: Lauzana, Mancino e due volte Boer.