"Oggi, 7 febbraio, è la Giornata nazionale contro il #bullismo e #cyberbullismo. Una giornata in cui siamo chiamati a riflettere su quanto una vita possa essere condizionata dopo aver subito un atto di bullismo, un atto di prevaricazione che ci porta a soffrire anche se non vorremmo. Di sicuro dobbiamo reagire e di sicuro dobbiamo denunciare." Lo ha dichiarato in una nota Alessandra Clemente, Assessore ai Giovani e Patrimonio del Comune di Napoli in occasione della Giornata nazionale contro il #bullismo e #cyberbullismo. "È la cosa che ho fatto io - prosegue - quando quasi quattro anni fa, conclusa la campagna elettorale del 2016, fui oggetto di un attacco sui social network nel quale provavano a screditarmi e ad infangarmi con documentazioni false, costruite artatamente, in merito al risultato positivo conseguito. Tutto questo creò una disinformazione e un accerchiamento da parte di quanti giudicarono negativamente quelle false affermazioni e di conseguenza giudicarono negativamente me. Mi sentii letteralmente sotto attacco e l’unica arma che avevo per difendermi fu la giustizia ed affidarmi alla legge". "Denunciai tutto ed oggi, dopo un processo in cui tutte le circostanze sono state approfondite e chiarite, chi all’epoca mi diffamò e provò a mettermi all’angolo è stato condannato con una misura penalmente molto rilevante. Quello che consiglio a tutte e a tutti - conclude Clemente - è proprio di fare come ho fatto io. Non lasciatevi accerchiare, non lasciatevi isolare, denunciate!".
di Napoli Magazine
07/02/2020 - 17:37
"Oggi, 7 febbraio, è la Giornata nazionale contro il #bullismo e #cyberbullismo. Una giornata in cui siamo chiamati a riflettere su quanto una vita possa essere condizionata dopo aver subito un atto di bullismo, un atto di prevaricazione che ci porta a soffrire anche se non vorremmo. Di sicuro dobbiamo reagire e di sicuro dobbiamo denunciare." Lo ha dichiarato in una nota Alessandra Clemente, Assessore ai Giovani e Patrimonio del Comune di Napoli in occasione della Giornata nazionale contro il #bullismo e #cyberbullismo. "È la cosa che ho fatto io - prosegue - quando quasi quattro anni fa, conclusa la campagna elettorale del 2016, fui oggetto di un attacco sui social network nel quale provavano a screditarmi e ad infangarmi con documentazioni false, costruite artatamente, in merito al risultato positivo conseguito. Tutto questo creò una disinformazione e un accerchiamento da parte di quanti giudicarono negativamente quelle false affermazioni e di conseguenza giudicarono negativamente me. Mi sentii letteralmente sotto attacco e l’unica arma che avevo per difendermi fu la giustizia ed affidarmi alla legge". "Denunciai tutto ed oggi, dopo un processo in cui tutte le circostanze sono state approfondite e chiarite, chi all’epoca mi diffamò e provò a mettermi all’angolo è stato condannato con una misura penalmente molto rilevante. Quello che consiglio a tutte e a tutti - conclude Clemente - è proprio di fare come ho fatto io. Non lasciatevi accerchiare, non lasciatevi isolare, denunciate!".