La lettera
E la stessa Anna Calissoni Bulgari scrisse all’allora presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni: «Perché lo Stato non intervenne all’epoca per tutelare l’incolumità e la vita di suoi cittadini pacifici che non avevano preso alcun rischio, rispettosi delle regole nazionali ed internazionali?». Gentiloni rispose spiegando le ragioni dell’impegno dell’Intelligence per il rilascio di Greta e Vanessa ma ammettendo: «So di non rispondere al suo angoscioso interrogativo sulle scelte del 1983, ho provato a spiegare, per quanto possibile, quelle di oggi» Anna Calissoni Bulgari per lunghi anni sparì da qualsiasi cronaca mondana ufficiale, occupandosi esclusivamente dei tre figli e dei numerosi, amatissimi nipoti. Otto banditi vennero arrestati per il sequestro e, alla fine dei vari gradi di giudizio, condannati complessivamente a 140 anni di carcere. Anna Calissoni Bulgari assistette a diversi dibattimenti con una calma che stupì molti. Oggi l’azienda familiare di Aprilia, guidata da Laura Colnaghi Calissoni e Francesca Feroldi Calissoni, è una straordinaria oasi faunistica di 60 ettari protetta dalla Guardia Forestale, ricca di aironi, volpi, cinghiali ma anche di ulivi, meta delle visite di tante scolaresche.
di Napoli Magazine
23/05/2020 - 22:38
La lettera
E la stessa Anna Calissoni Bulgari scrisse all’allora presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni: «Perché lo Stato non intervenne all’epoca per tutelare l’incolumità e la vita di suoi cittadini pacifici che non avevano preso alcun rischio, rispettosi delle regole nazionali ed internazionali?». Gentiloni rispose spiegando le ragioni dell’impegno dell’Intelligence per il rilascio di Greta e Vanessa ma ammettendo: «So di non rispondere al suo angoscioso interrogativo sulle scelte del 1983, ho provato a spiegare, per quanto possibile, quelle di oggi» Anna Calissoni Bulgari per lunghi anni sparì da qualsiasi cronaca mondana ufficiale, occupandosi esclusivamente dei tre figli e dei numerosi, amatissimi nipoti. Otto banditi vennero arrestati per il sequestro e, alla fine dei vari gradi di giudizio, condannati complessivamente a 140 anni di carcere. Anna Calissoni Bulgari assistette a diversi dibattimenti con una calma che stupì molti. Oggi l’azienda familiare di Aprilia, guidata da Laura Colnaghi Calissoni e Francesca Feroldi Calissoni, è una straordinaria oasi faunistica di 60 ettari protetta dalla Guardia Forestale, ricca di aironi, volpi, cinghiali ma anche di ulivi, meta delle visite di tante scolaresche.