Questa mattina in via Mascagni a Casapesenna hanno preso il via le operazioni di demolizione della casa bunker che ha ospitato il boss del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, nella parte finale della sua latitanza fino alla cattura avvenuta il 7 dicembre del 2011. Al posto dell'abitazione nascerà un parco pubblico. Presente sul cantiere il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca insieme al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, al procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo e agli assessori regionali Bruno Discepolo (Governo del Territorio) e Mario Morcone (Sicurezza, legalità e immigrazione). Un lungo applauso dei presenti ha salutato l'inizio dei lavori di abbattimento da parte dei vigili del fuoco.
Il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca: "L’abbattimento del bunker di Zagaria a Casapesenna è un simbolo negativo che cade. Abbiamo sostenuto economicamente il Comune per effettuare questo intervento perché era un fatto molto importante. Ne cadranno altri di simboli negativi, poiché dovremmo demolire decine ville abusive costruite sul Litorale Domitio. È chiaro però che abbiamo bisogno anche di investimenti, crescita, sviluppo e lavoro. Dare segnali come quello di stamattina significa creare le precondizioni proprio per lo sviluppo. Questa iniziativa può rappresentare un punto di passaggio, di svolta, da un tempo nel quale qui regnava la paura, ad un tempo nel quale si potrà lavorare con serenità e tranquillità nel rispetto delle regole, cercando di creare un futuro ad una generazione di ragazzi che dovremmo salvare dalla delinquenza organizzata e dalla disperazione. Le istituzioni devono fare di tutto per mantenere questi nostri giovani in queste terre, dando lavoro, dignità e il senso delle regole e del dovere. La comunità va avanti ovviamente se c'è l'impegno delle istituzioni pubbliche, ma se c'è anche una crescita dello spirito civico".
di Napoli Magazine
16/02/2023 - 21:06
Questa mattina in via Mascagni a Casapesenna hanno preso il via le operazioni di demolizione della casa bunker che ha ospitato il boss del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, nella parte finale della sua latitanza fino alla cattura avvenuta il 7 dicembre del 2011. Al posto dell'abitazione nascerà un parco pubblico. Presente sul cantiere il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca insieme al ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, al procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo e agli assessori regionali Bruno Discepolo (Governo del Territorio) e Mario Morcone (Sicurezza, legalità e immigrazione). Un lungo applauso dei presenti ha salutato l'inizio dei lavori di abbattimento da parte dei vigili del fuoco.
Il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca: "L’abbattimento del bunker di Zagaria a Casapesenna è un simbolo negativo che cade. Abbiamo sostenuto economicamente il Comune per effettuare questo intervento perché era un fatto molto importante. Ne cadranno altri di simboli negativi, poiché dovremmo demolire decine ville abusive costruite sul Litorale Domitio. È chiaro però che abbiamo bisogno anche di investimenti, crescita, sviluppo e lavoro. Dare segnali come quello di stamattina significa creare le precondizioni proprio per lo sviluppo. Questa iniziativa può rappresentare un punto di passaggio, di svolta, da un tempo nel quale qui regnava la paura, ad un tempo nel quale si potrà lavorare con serenità e tranquillità nel rispetto delle regole, cercando di creare un futuro ad una generazione di ragazzi che dovremmo salvare dalla delinquenza organizzata e dalla disperazione. Le istituzioni devono fare di tutto per mantenere questi nostri giovani in queste terre, dando lavoro, dignità e il senso delle regole e del dovere. La comunità va avanti ovviamente se c'è l'impegno delle istituzioni pubbliche, ma se c'è anche una crescita dello spirito civico".