Non ce l’ha fatta neanche Fulvio Filace. È morto al Cardarelli, nella notte il tirocinante di 25 anni, di San Giorgio a Cremano, rimasto vittima della clamorosa esplosione dell’auto prototipo insieme alla sua prof, la ricercatrice del Cnr Maria Vittoria Prati, morta anche lei, lunedì sera, dopo tre giorni di agonia. In Procura, intanto, è cominciata la battaglia delle carte e delle perizie, alle battute iniziali. Si esaminano i protocolli, si acquisiscono atti di cooperazione tra Università Federico II e Cnr, ci si chiede se vi fossero scadenze stringenti legate agli investimenti pubblici, oltre che privati, sulla vettura “Life-Save”. Valeva infatti una manciata di milioni di euro quel prototipo, con brevetto battezzato “HySolrKit”, che venerdì scorso, si è trasformato in una trappola di fuoco. Lo riporta Repubblica Napoli.
di Napoli Magazine
29/06/2023 - 10:20
Non ce l’ha fatta neanche Fulvio Filace. È morto al Cardarelli, nella notte il tirocinante di 25 anni, di San Giorgio a Cremano, rimasto vittima della clamorosa esplosione dell’auto prototipo insieme alla sua prof, la ricercatrice del Cnr Maria Vittoria Prati, morta anche lei, lunedì sera, dopo tre giorni di agonia. In Procura, intanto, è cominciata la battaglia delle carte e delle perizie, alle battute iniziali. Si esaminano i protocolli, si acquisiscono atti di cooperazione tra Università Federico II e Cnr, ci si chiede se vi fossero scadenze stringenti legate agli investimenti pubblici, oltre che privati, sulla vettura “Life-Save”. Valeva infatti una manciata di milioni di euro quel prototipo, con brevetto battezzato “HySolrKit”, che venerdì scorso, si è trasformato in una trappola di fuoco. Lo riporta Repubblica Napoli.