È stato firmato oggi a Torre del Greco il protocollo d'intesa tra la Città Metropolitana di Napoli e il Comune di Torre del Greco per la valorizzazione di Villa De Nicola, dimora storica dell'onorevole Enrico De Nicola, primo Presidente della Repubblica Italiana. L'accordo, siglato dal vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli, Giuseppe Cirillo, e dal sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella, prevede la concessione in comodato gratuito dell'immobile al Comune di Torre del Greco per i prossimi vent'anni, con l'obiettivo di restituire alla comunità un luogo di grande valore storico e culturale.
La Villa, situata in via Tironi a Torre del Greco, si estende su una superficie di 1.735 metri quadrati e comprende un edificio articolato su due piani e un vasto giardino. Nel suo lascito testamentario, il Presidente De Nicola aveva espresso la volontà che l'immobile diventasse un centro culturale a disposizione di tutti, con particolare attenzione alle nuove generazioni, valorizzando il suo patrimonio giuridico-culturale fatto di libri e testi specialistici. L’immobile entrò nel patrimonio immobiliare dell’allora Provincia di Napoli, grazie a un atto di compravendita del 19 maggio 1961. Il Consiglio provinciale, su proposta unanime di tutti i gruppi consiliari si espresse favorevolmente per l’acquisto dell’immobile, una prima volta nella seduta del Consiglio del 6 settembre 1960 e successivamente, sempre all’unanimità, nella seduta del 14 febbraio 1961, dopo il decreto di autorizzazione del Prefetto di Napoli. Nell’atto di compravendita (prezzo 50 milioni di lire), firmato dall’allora Presidente della Provincia di Napoli, l’avvocato ischitano Guglielmo Waschimps, si leggono le indicazioni sulla destinazione affinché la “Villa diventi sacrario delle memorie di un diletto figlio di Napoli in modo da non disperdere un così alto patrimonio morale”.
“Con questo accordo onoriamo la memoria e le volontà di una delle figure più illustri della storia repubblicana italiana: l’onorevole Enrico De Nicola che tanto lustro ha dato al nostro territorio", ha dichiarato il vicesindaco della Città Metropolitana di Napoli Giuseppe Cirillo. "Lavoreremo insieme al Comune di Torre del Greco per far diventare Villa De Nicola un polo culturale e istituzionale di eccellenza, inserito nel tessuto turistico e culturale del territorio vesuviano”.
“L'obiettivo del protocollo d'intesa è fare di villa De Nicola un centro culturale e di studi che ponga al centro la figura del primo Presidente della Repubblica italiana, sancendo al tempo stesso le volontà testamentarie lasciate dallo stesso Enrico De Nicola sulla funzione da dare alla struttura. Il proposito è far sorgere un polo museale che valorizzi l’immobile attraverso eventi, convegni, percorsi culturali, stage, incontri istituzionali che consentano di far conoscere l’eredità del presidente, inserendo il bene nel tessuto culturale, turistico ed istituzionale dell'area vesuviana. La concessione per venti anni dell’immobile, permetterà al Comune di lavorare per programmare manifestazioni di alto interesse, coerente con la storia della città e del Paese, coinvolgendo direttamente la Presidenza della Repubblica, a partire dal presidente Sergio Mattarella” afferma il sindaco di Torre del Greco, Luigi Mennella.
“Questo accordo è inserito in un più vasto piano di valorizzazioni sugli immobili di proprietà della Città metropolitana di Napoli, affinché possano essere fruiti dalla collettività e diventino volano di sviluppo del nostro territorio. Per quanto riguarda Villa De Nicola, siamo particolarmente orgogliosi di poter custodire e valorizzare questo patrimonio inestimabile. Il nostro impegno sarà quello di trasformare Villa De Nicola in un centro vivo di cultura, aperto alla cittadinanza” afferma Antonio Sabino, consigliere della Città metropolitana di Napoli delegato al Patrimonio cha ha voluto fortemente questo accordo.
Il protocollo prevede l'istituzione di un comitato di gestione congiunto, composto dai rappresentanti dei due Enti, che avrà il compito di definire le linee strategiche per la valorizzazione del sito, programmando eventi, manifestazioni, convegni, corsi, esposizioni e incontri istituzionali. Il Comune di Torre del Greco si occuperà della gestione quotidiana dell'immobile, della manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché della realizzazione di spazi attrezzati e punti di aggregazione. È prevista, inoltre, la creazione di un'esposizione museale del patrimonio culturale del Presidente De Nicola, che consentirà l'accessibilità e la consultazione dei preziosi testi giuridici da lui lasciati. L'accordo si inserisce nel più ampio Piano delle valorizzazioni immobiliari approvato dalla Città metropolitana di Napoli con deliberazione del Consiglio metropolitano n. 50/2024, in linea con le linee di mandato del sindaco metropolitano che prevedono il pieno supporto ai comuni in materia di valorizzazione del territorio.
Enrico De Nicola (Napoli, 9 novembre 1877 – Torre del Greco, 1º ottobre 1959) è stato un politico e avvocato italiano, primo presidente della Repubblica Italiana. Fu eletto capo provvisorio dello Stato dall'Assemblea Costituente il 28 giugno 1946 e ricoprì tale carica dal 1º luglio dello stesso anno al 31 dicembre 1947. Il 1º gennaio 1948, a norma della prima disposizione transitoria e finale della Costituzione della Repubblica Italiana, esercitò le attribuzioni e assunse il titolo di Presidente della Repubblica Italiana, mantenendoli fino al successivo 12 maggio. Da presidente della Repubblica Italiana conferì l'incarico a un solo presidente del Consiglio, Alcide De Gasperi. Non nominò alcun senatore a vita nel suo breve mandato. De Nicola ricoprì, inoltre, numerosi altri incarichi pubblici: in particolare, è l'unico ad aver ricoperto sia la carica di presidente del Senato della Repubblica sia quella di presidente della Camera dei deputati. Nella sua vita è stato anche il primo presidente della Corte costituzionale, trovandosi così ad aver ricoperto quattro delle cinque maggiori cariche dello Stato.