La Regione Campania ha ricordato, con un post su Facebook, la Giornata Internazione della Donna: "Quest’anno la Giornata Internazionale della Donna ha come tema centrale “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel 2030”. Purtroppo, anche quest’anno, le donne sono state le più colpite dalla crisi economica. Per questo bisogna lavorare per incrementare le risorse e dare più servizi, a partire dalla rete degli asili nido, recuperando quelle differenze strutturali e gap storici che sono effetto anche di minori risorse che il Mezzogiorno ha ricevuto nel corso degli anni. In ogni caso, in Campania in questi anni abbiamo portato avanti battaglie di civiltà. Abbiamo incrementato la rete dei centri antiviolenza, con il Voucher Donna abbiamo contribuito alle spese di iscrizione a corsi di formazione professionale, al fine di accrescere le competenze professionali delle donne e facilitarne l'accesso al mondo del lavoro. Abbiamo creato un registro di imprese virtuose in materia retributiva di genere, che garantisce a queste di accedere a un sistema di premialità nell’attribuzione dei benefici erogati dalla Regione. Con la legge per la parità salariale vogliamo porre un freno a una delle ingiustizie più gravi e inaccettabili che vede donne e uomini non retribuiti in maniera paritaria. Oggi 8 marzo non è solo una ricorrenza, ma al di là di ogni celebrazione e liturgia è l’occasione per affermare il rispetto vero e un monito per migliorare sempre di più la condizione femminile. Dalla parte delle donne. Non solo oggi ma tutti i giorni".
di Napoli Magazine
08/03/2023 - 09:57
La Regione Campania ha ricordato, con un post su Facebook, la Giornata Internazione della Donna: "Quest’anno la Giornata Internazionale della Donna ha come tema centrale “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel 2030”. Purtroppo, anche quest’anno, le donne sono state le più colpite dalla crisi economica. Per questo bisogna lavorare per incrementare le risorse e dare più servizi, a partire dalla rete degli asili nido, recuperando quelle differenze strutturali e gap storici che sono effetto anche di minori risorse che il Mezzogiorno ha ricevuto nel corso degli anni. In ogni caso, in Campania in questi anni abbiamo portato avanti battaglie di civiltà. Abbiamo incrementato la rete dei centri antiviolenza, con il Voucher Donna abbiamo contribuito alle spese di iscrizione a corsi di formazione professionale, al fine di accrescere le competenze professionali delle donne e facilitarne l'accesso al mondo del lavoro. Abbiamo creato un registro di imprese virtuose in materia retributiva di genere, che garantisce a queste di accedere a un sistema di premialità nell’attribuzione dei benefici erogati dalla Regione. Con la legge per la parità salariale vogliamo porre un freno a una delle ingiustizie più gravi e inaccettabili che vede donne e uomini non retribuiti in maniera paritaria. Oggi 8 marzo non è solo una ricorrenza, ma al di là di ogni celebrazione e liturgia è l’occasione per affermare il rispetto vero e un monito per migliorare sempre di più la condizione femminile. Dalla parte delle donne. Non solo oggi ma tutti i giorni".