L’Aeroporto di Napoli, primo in Italia ad aver ottenuto nel 2024 l’ACA 5, ha ricevuto, anche quest’anno, la massima certificazione ambientale dell’Airport Carbon Accreditation (ACA), il programma di certificazione globale per la gestione delle emissioni di carbonio per gli aeroporti riconosciuto a livello istituzionale. Si tratta di un traguardo particolarmente significativo: Napoli è infatti l’unico aeroporto in Italia ad essere certificato “LEVEL 5” e fra i 30 degli oltre 600 iscritti al programma ACA a livello mondiale.
L’ACA è un programma internazionale, al quale Napoli ha aderito dal 2013, che definisce e certifica le attività per gestire, ridurre e neutralizzare le emissioni di CO2 e prevede sette diversi livelli di certificazione, di cui il più alto è il livello 5. Sin dall’adesione, nel 2013, l’Aeroporto di Napoli ha sempre ottenuto la massima certificazione prevista, raggiungendo di volta in volta gli obiettivi individuati dall’ente certificatore, riducendo progressivamente le emissioni dirette di CO2 per passeggero fino a raggiungere l’obiettivo net zero. Il livello 5 implica infatti la neutralità carbonica per tutte le emissioni dirette e l’impegno concreto verso lo zero delle emissioni indirette entro il 2050, grazie ad una strategia di decarbonizzazione che implica una collaborazione attiva con l'intero ecosistema aeroportuale, incluso dipendenti, fornitori, compagnie aeree e aziende terze.
Nello specifico, il piano strategico green, realizzato da GESAC, per un importo di oltre 16 milioni di euro, include interventi di efficientamento energetico, elettrificazione dei mezzi in pista, potenziamento del fotovoltaico, piantumazione di alberi, procedure di volo che consentono di abbattere le emissioni di CO2 e incentivi alle compagnie aeree che utilizzano aeromobili di ultima generazione, sia per la riduzione del rumore che delle emissioni di gas climalteranti. La sostenibilità ambientale è accompagnata da quella sociale, sintetizzata dall’iniziativa “Progetti in volo” che include attività per i giovani dei quartieri circostanti l’aeroporto, in particolare sport e laboratori teatrali, artistici e di scrittura creativa.
Per GESAC, la sostenibilità non è un obiettivo isolato, ma un processo continuo che integra innovazione tecnologica, efficienza operativa e responsabilità ambientale e sociale, un impegno che genera valore per il territorio, le comunità e le generazioni future, ha dichiarato Roberto Barbieri, Amministratore Delegato di GESAC.
di Napoli Magazine
16/12/2025 - 15:53
L’Aeroporto di Napoli, primo in Italia ad aver ottenuto nel 2024 l’ACA 5, ha ricevuto, anche quest’anno, la massima certificazione ambientale dell’Airport Carbon Accreditation (ACA), il programma di certificazione globale per la gestione delle emissioni di carbonio per gli aeroporti riconosciuto a livello istituzionale. Si tratta di un traguardo particolarmente significativo: Napoli è infatti l’unico aeroporto in Italia ad essere certificato “LEVEL 5” e fra i 30 degli oltre 600 iscritti al programma ACA a livello mondiale.
L’ACA è un programma internazionale, al quale Napoli ha aderito dal 2013, che definisce e certifica le attività per gestire, ridurre e neutralizzare le emissioni di CO2 e prevede sette diversi livelli di certificazione, di cui il più alto è il livello 5. Sin dall’adesione, nel 2013, l’Aeroporto di Napoli ha sempre ottenuto la massima certificazione prevista, raggiungendo di volta in volta gli obiettivi individuati dall’ente certificatore, riducendo progressivamente le emissioni dirette di CO2 per passeggero fino a raggiungere l’obiettivo net zero. Il livello 5 implica infatti la neutralità carbonica per tutte le emissioni dirette e l’impegno concreto verso lo zero delle emissioni indirette entro il 2050, grazie ad una strategia di decarbonizzazione che implica una collaborazione attiva con l'intero ecosistema aeroportuale, incluso dipendenti, fornitori, compagnie aeree e aziende terze.
Nello specifico, il piano strategico green, realizzato da GESAC, per un importo di oltre 16 milioni di euro, include interventi di efficientamento energetico, elettrificazione dei mezzi in pista, potenziamento del fotovoltaico, piantumazione di alberi, procedure di volo che consentono di abbattere le emissioni di CO2 e incentivi alle compagnie aeree che utilizzano aeromobili di ultima generazione, sia per la riduzione del rumore che delle emissioni di gas climalteranti. La sostenibilità ambientale è accompagnata da quella sociale, sintetizzata dall’iniziativa “Progetti in volo” che include attività per i giovani dei quartieri circostanti l’aeroporto, in particolare sport e laboratori teatrali, artistici e di scrittura creativa.
Per GESAC, la sostenibilità non è un obiettivo isolato, ma un processo continuo che integra innovazione tecnologica, efficienza operativa e responsabilità ambientale e sociale, un impegno che genera valore per il territorio, le comunità e le generazioni future, ha dichiarato Roberto Barbieri, Amministratore Delegato di GESAC.