Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha affermato: "Avendo fatto nei sei mesi che abbiamo alle spalle concorsi per 5 figure professionali, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia - e per questo ringrazio i membri delle commissioni e i nostri uffici per il lavoro straordinario fatto - e avendo assunto 640 persone, i nostri centri per l’impiego non avranno bisogno dei navigator. Non li abbiamo chiesti e non li chiederemo i navigator. Chiarisco che i cosiddetti navigator potevano partecipare ai concorsi che abbiamo fatto in questi mesi. Se qualcuno lo ha fatto e l’ha vinto andrà a lavorare a tempo indeterminato nei centri per l’impiego. I navigator hanno partecipato a un bando pubblicato nell’aprile 2019 che prevedeva un’unica prova con un test a risposta multipla: una selezione molto “particolare”. Le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato, invece, al concorso della Regione Campania per i centri per l’impiego hanno fatto prove scritte, prove orali e hanno superato selezioni rigorose, facendo, quindi, concorsi come prevede la legge. Non selezioni fantasiose. Dunque, per quello che ci riguarda lavoreranno nei centri per l’impiego i giovani che hanno partecipato ai concorsi pubblici della Regione". Ecco un video pubblicato sulla pagina Facebook di De Luca.
di Napoli Magazine
20/11/2021 - 12:28
Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ha affermato: "Avendo fatto nei sei mesi che abbiamo alle spalle concorsi per 5 figure professionali, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia - e per questo ringrazio i membri delle commissioni e i nostri uffici per il lavoro straordinario fatto - e avendo assunto 640 persone, i nostri centri per l’impiego non avranno bisogno dei navigator. Non li abbiamo chiesti e non li chiederemo i navigator. Chiarisco che i cosiddetti navigator potevano partecipare ai concorsi che abbiamo fatto in questi mesi. Se qualcuno lo ha fatto e l’ha vinto andrà a lavorare a tempo indeterminato nei centri per l’impiego. I navigator hanno partecipato a un bando pubblicato nell’aprile 2019 che prevedeva un’unica prova con un test a risposta multipla: una selezione molto “particolare”. Le ragazze e i ragazzi che hanno partecipato, invece, al concorso della Regione Campania per i centri per l’impiego hanno fatto prove scritte, prove orali e hanno superato selezioni rigorose, facendo, quindi, concorsi come prevede la legge. Non selezioni fantasiose. Dunque, per quello che ci riguarda lavoreranno nei centri per l’impiego i giovani che hanno partecipato ai concorsi pubblici della Regione". Ecco un video pubblicato sulla pagina Facebook di De Luca.