Attualità
WWF - A Napoli l'inaugurazione del Parco Carmine Minopoli, venerdì 15 settembre
14.09.2023 11:06 di Napoli Magazine

Una campana gasometrica, un residuo di orto arborato flegreo, uno spicchio di area verde nascosta tra i palazzoni del Vomero, sono questi gli ingredienti principali di una storia che iniziata sul finire degli anni ’80, trova un primo momento conclusivo, di un percorso ancora lungo, con l’apertura del 15 settembre 2023.

 

Proprio la necessità di una zona di sicurezza intorno alla stazione gasometrica, aveva preservato l’area dalla speculazione edilizia, ma negli anni ’90 la dismissione della Napoletanagas, rischiava di  cancellare questo prezioso residuo e trasformarlo in un parcheggio. La grande mobilitazione di cittadini e associazioni, guidate dal WWF  e dal  Comitato San Martino - riuscì a salvaguardare l’area fino al suo inserimento come parco agricolo nel Piano Regolatore e all’avvio delle procedure di esproprio dei terreni da parte del Comune di Napoli.

 

Tante persone e competenze furono coinvolte in un percorso che portò l’Associazione, nel febbraio del 1999,  a presentare, con gli assessori al ramo e con la presenza del Presidente del WWF Italia, Fulco Pratesi, in sala Giunta del Comune di Napoli, lo studio preliminare per la”Riqualificazione Ambientale e Valorizzazione del Parco Agricolo Area ex Gasometro Vomero”.

 

Oggi c’è la soddisfazione che quella battaglia ha raggiunto il suo scopo: nel complesso la configurazione dell’impianto rispetta il progetto iniziale, concepito e disegnato nell’ottica di offrire alla cittadinanza la possibilità di vivere, in pieno centro urbano, un’esperienza di area agricola, anche se occorre ancora tanto lavoro perché questa caratteristica trovi le giuste modalità di attuazione, proprio perché non siamo di fronte ad un qualsiasi area verde della città, la cui manutenzione si presenta già così difficile.

 

Una visione di tutela e valorizzazione degli spazi agricoli cittadini che ebbe in Carmine Minopoli, con la sua passione di ambientalista, la sua competenza di agronomo, la sua esperienza di “contadino urbano” il primo ideatore e sostenitore, perciò a lui il Parco è giustamente intitolato.

 

Tuttavia non  si possono  cancellare tutte le delusioni, l’avvicendarsi di Amministrazioni e tecnici, le situazioni che hanno causato un così grave ritardo alla realizzazione del progetto, allora innovativo, e che vedeva nella palazzina liberty e nella campana gasometrica parti fondamentali per la sua piena attuazione e che, invece, non sono comprese nell’area oggi aperta al pubblico.

 

In questo quadro il WWF ritiene che l’inaugurazione del parco non vada intesa come atto finale di questa vicenda, ma come fase intermedia per realizzare il progetto originario, così come era previsto, con la partecipazione attiva di associazioni e cittadini.

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WWF - A Napoli l'inaugurazione del Parco Carmine Minopoli, venerdì 15 settembre

di Napoli Magazine

14/09/2023 - 11:06

Una campana gasometrica, un residuo di orto arborato flegreo, uno spicchio di area verde nascosta tra i palazzoni del Vomero, sono questi gli ingredienti principali di una storia che iniziata sul finire degli anni ’80, trova un primo momento conclusivo, di un percorso ancora lungo, con l’apertura del 15 settembre 2023.

 

Proprio la necessità di una zona di sicurezza intorno alla stazione gasometrica, aveva preservato l’area dalla speculazione edilizia, ma negli anni ’90 la dismissione della Napoletanagas, rischiava di  cancellare questo prezioso residuo e trasformarlo in un parcheggio. La grande mobilitazione di cittadini e associazioni, guidate dal WWF  e dal  Comitato San Martino - riuscì a salvaguardare l’area fino al suo inserimento come parco agricolo nel Piano Regolatore e all’avvio delle procedure di esproprio dei terreni da parte del Comune di Napoli.

 

Tante persone e competenze furono coinvolte in un percorso che portò l’Associazione, nel febbraio del 1999,  a presentare, con gli assessori al ramo e con la presenza del Presidente del WWF Italia, Fulco Pratesi, in sala Giunta del Comune di Napoli, lo studio preliminare per la”Riqualificazione Ambientale e Valorizzazione del Parco Agricolo Area ex Gasometro Vomero”.

 

Oggi c’è la soddisfazione che quella battaglia ha raggiunto il suo scopo: nel complesso la configurazione dell’impianto rispetta il progetto iniziale, concepito e disegnato nell’ottica di offrire alla cittadinanza la possibilità di vivere, in pieno centro urbano, un’esperienza di area agricola, anche se occorre ancora tanto lavoro perché questa caratteristica trovi le giuste modalità di attuazione, proprio perché non siamo di fronte ad un qualsiasi area verde della città, la cui manutenzione si presenta già così difficile.

 

Una visione di tutela e valorizzazione degli spazi agricoli cittadini che ebbe in Carmine Minopoli, con la sua passione di ambientalista, la sua competenza di agronomo, la sua esperienza di “contadino urbano” il primo ideatore e sostenitore, perciò a lui il Parco è giustamente intitolato.

 

Tuttavia non  si possono  cancellare tutte le delusioni, l’avvicendarsi di Amministrazioni e tecnici, le situazioni che hanno causato un così grave ritardo alla realizzazione del progetto, allora innovativo, e che vedeva nella palazzina liberty e nella campana gasometrica parti fondamentali per la sua piena attuazione e che, invece, non sono comprese nell’area oggi aperta al pubblico.

 

In questo quadro il WWF ritiene che l’inaugurazione del parco non vada intesa come atto finale di questa vicenda, ma come fase intermedia per realizzare il progetto originario, così come era previsto, con la partecipazione attiva di associazioni e cittadini.