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CORONAVIRUS - Il barbiere di Mattarella: "Onorato di tagliargli i capelli, lo aspetto alla fine della quarantena"
28.03.2020 13:53 di Napoli Magazine Fonte: Repubblica

E' diventato celebre in tutta Italia suo malgrado nel giro di poche ore. Franco Alfonso, palermitano di 81 anni, è un signore d'altri tempi. Da oltre venti anni è il barbiere di fiducia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E da ieri sera tutto il paese ha sentito il presidente parlare di lui nel fuorionda. 



Sentito dall'Adnkronos, Alfonso racconta il suo rapporto con Mattarella, la sua carriere e anche la sua quarantena. "Non vedo l'ora di rivedere il Presidente Mattarella per potergli sistemare i capelli, un pò lunghi. Capisco il suo rammarico perché in questo mese si sono davvero allungati un bel po'. E, quindi, non stanno in ordine. Ma anche lui, proprio come tutti noi, dovrà aspettare ancora per andare dal barbiere. E io sarò felice di potergli tagliare ancora i capelli".

 

Anche Alfonso ha visto il fuorionda del messaggio del Capo dello Stato, in cui Mattarella si lamenta con il suo portavoce Giovanni Grasso di avere qualche capello fuori posto. "Giovanni - gli dice -non vado dal barbiere neanche io", toccandosi la chioma bianca, senza sapere che poi quelle immagini, mandate per errore sui circuiti televisivi, sarebbero diventate virali.



"Purtroppo dobbiamo ancora aspettare per sistemare i capelli del Capo dello Stato - dice oggi Franco Alfonso in una intervista all'Adnkronos - Il Presidente è venuto a Palermo l'ultimo sabato di febbraio e gli ho tagliato i capelli".



Da quando è stato eletto Capo dello Stato, cinque anni fa, Mattarella fa venire il signor Alfonso nella sua abitazione, per questioni di sicurezza. "Quel sabato - racconta il barbiere - ci sono andato, come faccio sempre quando gli vado a tagliare i capelli e dare una sistemata alla sua chioma bianca, ma non immaginavamo che io avrei dovuto chiudere temporaneamente il salone e il Presidente non potesse venire per così tanto tempo a Palermo. Quel giorno venne solo per poche ore, ricordo, perché doveva rientrare subito a Roma".

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CORONAVIRUS - Il barbiere di Mattarella: "Onorato di tagliargli i capelli, lo aspetto alla fine della quarantena"

di Napoli Magazine

28/03/2024 - 13:53

E' diventato celebre in tutta Italia suo malgrado nel giro di poche ore. Franco Alfonso, palermitano di 81 anni, è un signore d'altri tempi. Da oltre venti anni è il barbiere di fiducia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E da ieri sera tutto il paese ha sentito il presidente parlare di lui nel fuorionda. 



Sentito dall'Adnkronos, Alfonso racconta il suo rapporto con Mattarella, la sua carriere e anche la sua quarantena. "Non vedo l'ora di rivedere il Presidente Mattarella per potergli sistemare i capelli, un pò lunghi. Capisco il suo rammarico perché in questo mese si sono davvero allungati un bel po'. E, quindi, non stanno in ordine. Ma anche lui, proprio come tutti noi, dovrà aspettare ancora per andare dal barbiere. E io sarò felice di potergli tagliare ancora i capelli".

 

Anche Alfonso ha visto il fuorionda del messaggio del Capo dello Stato, in cui Mattarella si lamenta con il suo portavoce Giovanni Grasso di avere qualche capello fuori posto. "Giovanni - gli dice -non vado dal barbiere neanche io", toccandosi la chioma bianca, senza sapere che poi quelle immagini, mandate per errore sui circuiti televisivi, sarebbero diventate virali.



"Purtroppo dobbiamo ancora aspettare per sistemare i capelli del Capo dello Stato - dice oggi Franco Alfonso in una intervista all'Adnkronos - Il Presidente è venuto a Palermo l'ultimo sabato di febbraio e gli ho tagliato i capelli".



Da quando è stato eletto Capo dello Stato, cinque anni fa, Mattarella fa venire il signor Alfonso nella sua abitazione, per questioni di sicurezza. "Quel sabato - racconta il barbiere - ci sono andato, come faccio sempre quando gli vado a tagliare i capelli e dare una sistemata alla sua chioma bianca, ma non immaginavamo che io avrei dovuto chiudere temporaneamente il salone e il Presidente non potesse venire per così tanto tempo a Palermo. Quel giorno venne solo per poche ore, ricordo, perché doveva rientrare subito a Roma".

Fonte: Repubblica