NAPOLI - “C'è chi fa allarmismo sulla città scrivendo non raramente che il Comune sta per fallire e sta per andare in crack. Devo deludere questi commentatori, ma non c'è nessun rischio di fallimento, di crack o dissesto”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in un'intervista ai microfoni di Mariù Adamo per Mattina 9, il morning show di Canale 9 – 7 Gold. “Napoli è in difficoltà da otto anni e stanno facendo di tutto per metterla ancora più in difficoltà. Questa cosa però la stanno raccontando molto male, io credo che la città andrebbe sostenuta: bisognerebbe raccontare la verità altrimenti si rischia di procurare un allarme ingiustificato, che è una cosa molto grave nei confronti della città e del popolo. Spiace – ha continuato de Magistris – dover correggere affermazioni che vengono fatte non da un avversario politico, che ci può stare, ma da chi dovrebbe raccontare le cose come stanno e non lo fa. Non so a chi serve, evidentemente ci sarà qualcuno che ha interesse perché questo accada”.
di Napoli Magazine
05/03/2024 - 17:26
NAPOLI - “C'è chi fa allarmismo sulla città scrivendo non raramente che il Comune sta per fallire e sta per andare in crack. Devo deludere questi commentatori, ma non c'è nessun rischio di fallimento, di crack o dissesto”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris in un'intervista ai microfoni di Mariù Adamo per Mattina 9, il morning show di Canale 9 – 7 Gold. “Napoli è in difficoltà da otto anni e stanno facendo di tutto per metterla ancora più in difficoltà. Questa cosa però la stanno raccontando molto male, io credo che la città andrebbe sostenuta: bisognerebbe raccontare la verità altrimenti si rischia di procurare un allarme ingiustificato, che è una cosa molto grave nei confronti della città e del popolo. Spiace – ha continuato de Magistris – dover correggere affermazioni che vengono fatte non da un avversario politico, che ci può stare, ma da chi dovrebbe raccontare le cose come stanno e non lo fa. Non so a chi serve, evidentemente ci sarà qualcuno che ha interesse perché questo accada”.