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L'ANALISI - Forgione: "Tafferugli di Napoli? Luoghi comuni e stereotipi si susseguono da anni..."
27.10.2020 19:36 di Napoli Magazine

Angelo Forgione, scrittore e giornalista, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre" sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Tafferugli di Napoli? Luoghi comuni e stereotipi si susseguono da anni, i toscani inventarono la denigrazione dei napoletani durante il Rinascimento, c'era una rivalità, poi tutto è degenerato con la strumentalizzazione piemontese. Se un napoletano fa qualcosa c'è la camorra dietro, gli ultras, ne abbiamo sentite di tutti i colori, ma questo vale per Roma, Napoli e Torino, anche Milano, dove ci sono scontri, la gente è affamata e questo è quello che succede. C'è gente che veramente non ha da mangiare ed è al limite della sopportazione. Regia dalla Camorra? Non capisco questa diceria, ma si prende delle pause? Qualcuno avanza sospetti in questa situazione paradossale, che vede sempre Napoli colpevole di tutto. Una vicenda che andrebbe analizzata con più calma e meno volontà di fare show, accendo la tv e vedo ancora cassonetti incendiati ed altro. Lo so la munnezza tira sempre. Il problema è la povertà, gli ospedali ingolfati e su questo De Luca deve fare mea culpa. Se mostra le radiografie e lui che manda la gente negli ospedali, così la gente si reca in ospedale anche con una linea di febbre: sta facendo terrorismo psicologico. Un cavallo imbizzarrito che se ne sta andando per fatti suoi".

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di Napoli Magazine

27/10/2024 - 19:36

Angelo Forgione, scrittore e giornalista, è intervenuto ai microfoni de "I Tirapietre" sulle frequenze di Radio Amore Campania: "Tafferugli di Napoli? Luoghi comuni e stereotipi si susseguono da anni, i toscani inventarono la denigrazione dei napoletani durante il Rinascimento, c'era una rivalità, poi tutto è degenerato con la strumentalizzazione piemontese. Se un napoletano fa qualcosa c'è la camorra dietro, gli ultras, ne abbiamo sentite di tutti i colori, ma questo vale per Roma, Napoli e Torino, anche Milano, dove ci sono scontri, la gente è affamata e questo è quello che succede. C'è gente che veramente non ha da mangiare ed è al limite della sopportazione. Regia dalla Camorra? Non capisco questa diceria, ma si prende delle pause? Qualcuno avanza sospetti in questa situazione paradossale, che vede sempre Napoli colpevole di tutto. Una vicenda che andrebbe analizzata con più calma e meno volontà di fare show, accendo la tv e vedo ancora cassonetti incendiati ed altro. Lo so la munnezza tira sempre. Il problema è la povertà, gli ospedali ingolfati e su questo De Luca deve fare mea culpa. Se mostra le radiografie e lui che manda la gente negli ospedali, così la gente si reca in ospedale anche con una linea di febbre: sta facendo terrorismo psicologico. Un cavallo imbizzarrito che se ne sta andando per fatti suoi".