Alla ripresa c’è ancora un problema di base. Così Nino D’Angelo, con lo humor che lo contraddistingue, dice: «Continuate a fare uno spettacolo, noi andiamo a comprare un cd e cantiamo».
Si prende tempo ma niente da fare, la base non si trova. L’orchestra presente sul palco dell’Ariston intona qualche nota del “Surdato ‘nnammurato” e Nino D’Angelo continua: «Non ridere Mara, queste sono cose da piangere, non ridere». Ma la conduttrice non si dà per vinta e domanda: «Se invece di comprare il Cd mandiamo il filmato registrato, non è meglio?». Dopo poco, le parole dei due cantanti si trasformano in un gesto inequivocabile: alzano i tacchi e vanno via. «Andiamo a comprare il cd», chiosa il cantante napoletano.
La scena, però, ha un lieto fine: dopo altre esibizioni degli artisti di Sanremo a Domenica In, la base si trova. Così, D'Angelo e Cori tornano sul palco. E Mara, al termine della canzone, fa alzare in piedi tutto il teatro. Poi, la "pace": "Tu non sei solo Mara, tu sei Santa Mara", scherza Nino.
di Napoli Magazine
10/02/2024 - 23:05
Alla ripresa c’è ancora un problema di base. Così Nino D’Angelo, con lo humor che lo contraddistingue, dice: «Continuate a fare uno spettacolo, noi andiamo a comprare un cd e cantiamo».
Si prende tempo ma niente da fare, la base non si trova. L’orchestra presente sul palco dell’Ariston intona qualche nota del “Surdato ‘nnammurato” e Nino D’Angelo continua: «Non ridere Mara, queste sono cose da piangere, non ridere». Ma la conduttrice non si dà per vinta e domanda: «Se invece di comprare il Cd mandiamo il filmato registrato, non è meglio?». Dopo poco, le parole dei due cantanti si trasformano in un gesto inequivocabile: alzano i tacchi e vanno via. «Andiamo a comprare il cd», chiosa il cantante napoletano.
La scena, però, ha un lieto fine: dopo altre esibizioni degli artisti di Sanremo a Domenica In, la base si trova. Così, D'Angelo e Cori tornano sul palco. E Mara, al termine della canzone, fa alzare in piedi tutto il teatro. Poi, la "pace": "Tu non sei solo Mara, tu sei Santa Mara", scherza Nino.