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Basket: Geko col cuore, la vittoria ad Omegna vale i playoff!
21.04.2024 20:23 di Napoli Magazine

Con cuore e voglia la Geko espugna il parquet di Omegna (66-80) e va e prendersi in terra piemontese i due punti che la proiettano ai playoff. Un traguardo speciale e meritato per i gli uomini di Gandini, che seppure tra mille difficoltà (fuori per la stagione Colussa, ancora out Kamperidis) hanno perseguito il loro sogno acciuffandolo proprio all’ultima giornata. Strepitoso capitan Cantone, ex di turno da 20 punti, in doppia cifra anche Gallo, Dri (23) e un Quarisa da 10 punti e 17 rimbalzi.

 


 
LA PARTITA – Coach Gandini deve ancora una volta fare a meno di Kamperidis, in panchina per onor di firma, e ripropone Ius tra i primi 5 con Gallo, Dri, Stentardo e Quarisa. Eliantonio sul fronte opposto rivoluziona il suo quintetto inserendo Coltro e Baldassarre con Fazioli, Hadzic e Picarelli. Partenza razzente dei piemontesi, che dopo 4’ sono avanti 15-8 a cavallo di un folgorante 3/4 dall’arco. Sant’Antimo rientra sull’asse Cantone-Quarisa  (19-16 all’8’) ma sulla prima sirena Fazioli pesca il jolly dalla lunghissima e così al 10’ la Paffoni ha 7 punti di margine da gestire (29-22). Diventano 10 al 12’ con Coltro, ma la Geko aumenta intensità ed aggressività e risponde con un 10-0 aperto da Gallo e chiuso da un grandissimo Cantone. Al 16’ è parità a quota 34, ci sarebbe anche la palla per passare avanti ma Digno è sfortunato dall’angolo e sul ribaltamento Baldassarre riporta subito avanti i suoi con una tripla che fa male. Ius si iscrive alla partita con due liberi preziosi ma poi arrivano 3 errori di fila per l’attacco campano e all’intervallo lungo è 40-36. E’ tutta da giocare, nonostante il gap impressionante nel tiro dalla lunga distanza: 7/15 per i padroni di casa, 1/10 per i verdeblù.


Il trend sembra invertirsi ad inizio ripresa, Dri piazza due siluri per il 43 pari del 22’ e poi è il capitano, sempre dalla lunga, a lanciare Sant’Antimo sul +4 (46-50) due minuti dopo. Si risveglia Hadzic, sono suoi gli 8 punti con cui la Paffoni si rifà sotto al 27’ (54-55) e al 30’ è ancora lì, a -1 (56-57). Dri inaugura il quarto periodo con il canestro del nuovo +4, Gallo fa + 7 (58-65) al 34’ ed è poi Quarisa, al 36’, a siglare il +10 esterno (59-69). Omegna accusa il colpo, e Sant’Antimo ne approfitta aumentando il proprio margine con i canestri di Gallo e di uno scatenato Dri. Finisce 66-80, per la Geko saranno playoff con Roseto, testa di serie #1 del Girone B.

 


 
Il dopogara di coach Gandini – “Ci siamo presi quello che secondo me avevamo meritato durante tutto l’arco della stagione, reagendo con carattere alle tante difficoltà e ai problemi cui abbiamo dovuto far fronte. Mi piace sottolinearlo, anche perché questa squadra sente molto l’identificazione con la città che rappresenta e sono convinto che il modo con cui ha sempre cercato di uscire dalle situazioni complicate, con il lavoro e il sacrificio, possa essere un monito per tutti i giovani della nostra comunità che in questo gruppo possono avere un punto di riferimento importante”.


 
PAFFONI OMEGNA 66
GEKO SANT’ANTIMO 80
(29-22, 40-36; 56-57)


OMEGNA: Coltro 6, Fazioli 14, Picarelli 2, Hadzic 17, Baldassarre 10; Solaroli 6, Balanzoni 7, Trebeschi 4, Jokovic, Fomba. N.e.: Kosic, Torgano. All.: Eliantonio.


GEKO: Gallo 17, Dri 23, Stentardo 2, Ius 2, Quarisa 10; Cantone 20, Mennella 6, Digno, Peluso, D’Apice, Di Camillo. N.e.: Kamperidis. All.: Gandini.


ARBITRI: Edoardo Di Salvo di S.Giuliano (PI) e Tommaso Mammola di Chiavari (GE).


NOTE – Tiri liberi: Omegna 12/18, Geko 11/17.Uscito per falli Gallo.

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21/04/2024 - 20:23

Con cuore e voglia la Geko espugna il parquet di Omegna (66-80) e va e prendersi in terra piemontese i due punti che la proiettano ai playoff. Un traguardo speciale e meritato per i gli uomini di Gandini, che seppure tra mille difficoltà (fuori per la stagione Colussa, ancora out Kamperidis) hanno perseguito il loro sogno acciuffandolo proprio all’ultima giornata. Strepitoso capitan Cantone, ex di turno da 20 punti, in doppia cifra anche Gallo, Dri (23) e un Quarisa da 10 punti e 17 rimbalzi.

 


 
LA PARTITA – Coach Gandini deve ancora una volta fare a meno di Kamperidis, in panchina per onor di firma, e ripropone Ius tra i primi 5 con Gallo, Dri, Stentardo e Quarisa. Eliantonio sul fronte opposto rivoluziona il suo quintetto inserendo Coltro e Baldassarre con Fazioli, Hadzic e Picarelli. Partenza razzente dei piemontesi, che dopo 4’ sono avanti 15-8 a cavallo di un folgorante 3/4 dall’arco. Sant’Antimo rientra sull’asse Cantone-Quarisa  (19-16 all’8’) ma sulla prima sirena Fazioli pesca il jolly dalla lunghissima e così al 10’ la Paffoni ha 7 punti di margine da gestire (29-22). Diventano 10 al 12’ con Coltro, ma la Geko aumenta intensità ed aggressività e risponde con un 10-0 aperto da Gallo e chiuso da un grandissimo Cantone. Al 16’ è parità a quota 34, ci sarebbe anche la palla per passare avanti ma Digno è sfortunato dall’angolo e sul ribaltamento Baldassarre riporta subito avanti i suoi con una tripla che fa male. Ius si iscrive alla partita con due liberi preziosi ma poi arrivano 3 errori di fila per l’attacco campano e all’intervallo lungo è 40-36. E’ tutta da giocare, nonostante il gap impressionante nel tiro dalla lunga distanza: 7/15 per i padroni di casa, 1/10 per i verdeblù.


Il trend sembra invertirsi ad inizio ripresa, Dri piazza due siluri per il 43 pari del 22’ e poi è il capitano, sempre dalla lunga, a lanciare Sant’Antimo sul +4 (46-50) due minuti dopo. Si risveglia Hadzic, sono suoi gli 8 punti con cui la Paffoni si rifà sotto al 27’ (54-55) e al 30’ è ancora lì, a -1 (56-57). Dri inaugura il quarto periodo con il canestro del nuovo +4, Gallo fa + 7 (58-65) al 34’ ed è poi Quarisa, al 36’, a siglare il +10 esterno (59-69). Omegna accusa il colpo, e Sant’Antimo ne approfitta aumentando il proprio margine con i canestri di Gallo e di uno scatenato Dri. Finisce 66-80, per la Geko saranno playoff con Roseto, testa di serie #1 del Girone B.

 


 
Il dopogara di coach Gandini – “Ci siamo presi quello che secondo me avevamo meritato durante tutto l’arco della stagione, reagendo con carattere alle tante difficoltà e ai problemi cui abbiamo dovuto far fronte. Mi piace sottolinearlo, anche perché questa squadra sente molto l’identificazione con la città che rappresenta e sono convinto che il modo con cui ha sempre cercato di uscire dalle situazioni complicate, con il lavoro e il sacrificio, possa essere un monito per tutti i giovani della nostra comunità che in questo gruppo possono avere un punto di riferimento importante”.


 
PAFFONI OMEGNA 66
GEKO SANT’ANTIMO 80
(29-22, 40-36; 56-57)


OMEGNA: Coltro 6, Fazioli 14, Picarelli 2, Hadzic 17, Baldassarre 10; Solaroli 6, Balanzoni 7, Trebeschi 4, Jokovic, Fomba. N.e.: Kosic, Torgano. All.: Eliantonio.


GEKO: Gallo 17, Dri 23, Stentardo 2, Ius 2, Quarisa 10; Cantone 20, Mennella 6, Digno, Peluso, D’Apice, Di Camillo. N.e.: Kamperidis. All.: Gandini.


ARBITRI: Edoardo Di Salvo di S.Giuliano (PI) e Tommaso Mammola di Chiavari (GE).


NOTE – Tiri liberi: Omegna 12/18, Geko 11/17.Uscito per falli Gallo.