Battaglia doveva essere e battaglia è stata e la serie finale tra Los Angeles Lakers e Miami Heat ha espresso il suo capitolo migliore, o quantomeno il più combattuto. A spuntarla sono stati i Lakers per 102-96, capaci di mantenere il vantaggio di 5 lunghezze con cui hanno cominciato l'ultimo quarto (56-0 il record in stagione quando in vantaggio dopo tre quarti) grazie a una difesa di altissimo livello, alle giocate di LeBron James e Anthony Davis e al contributo del supporting cast, in particolare Kentavious Caldwell-Pope. È lui infatti il terzo miglior marcatore di squadra con 15 punti e 5 assist, con alcuni canestri fondamentali nel quarto periodo per dare sostegno alle due stelle e attaccare i punti deboli della difesa di Miami. Con questo successo i Lakers si portano ora a una sola vittoria dal 17° titolo della loro storia (la serie è sul 3-1), ma Miami non ha intenzione di mollare.
di Napoli Magazine
07/10/2024 - 10:25
Battaglia doveva essere e battaglia è stata e la serie finale tra Los Angeles Lakers e Miami Heat ha espresso il suo capitolo migliore, o quantomeno il più combattuto. A spuntarla sono stati i Lakers per 102-96, capaci di mantenere il vantaggio di 5 lunghezze con cui hanno cominciato l'ultimo quarto (56-0 il record in stagione quando in vantaggio dopo tre quarti) grazie a una difesa di altissimo livello, alle giocate di LeBron James e Anthony Davis e al contributo del supporting cast, in particolare Kentavious Caldwell-Pope. È lui infatti il terzo miglior marcatore di squadra con 15 punti e 5 assist, con alcuni canestri fondamentali nel quarto periodo per dare sostegno alle due stelle e attaccare i punti deboli della difesa di Miami. Con questo successo i Lakers si portano ora a una sola vittoria dal 17° titolo della loro storia (la serie è sul 3-1), ma Miami non ha intenzione di mollare.