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Basket, Nba: titolo a Oklahoma, battuta Indiana in gara 7
23.06.2025 11:09 di Napoli Magazine

Oklahoma City, trascinata dal suo mvp canadese Shai Gilgeous-Alexander (29 punti, 12 passaggi), ha conquistato il suo primo titolo Nba nella partita giocata nella notte contro gli Indiana Pacers. I Thunder hanno superato Indiana 103-91 nella settima ed ultima partita della serie di finale: i Pacers possono recriminare per aver dovuto fare a meno di Tyrese Haliburton, infortunato dopo sette minuti di gioco. I Thunder conquistano così il proprio primo titolo da quando si è trasferito in Oklahoma nel 2008. "OKC" aveva raggiunto la finale per la prima volta nel 2012 sulla scia di Kevin Durant, ma era stato dominato da Miami e LeBron James. Tredici anni dopo, la franchigia, che si basa su un modesto mercato commerciale di questo stato rurale del sud, ha cambiato tutto, tranne il manager generale Sam Presti, che ha pazientemente costruito un rullo compressore difensivo, grazie a giovani giocatori e un allenatore appena più vecchio, Mark Daigneault (40 anni). "Giocano da campioni. Si sostengono a vicenda, cosa rara nello sport professionistico. Ripeto, è una squadra fuori dal comune e ora sono campioni", ha commentato Daigneault.

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Basket, Nba: titolo a Oklahoma, battuta Indiana in gara 7

di Napoli Magazine

23/06/2025 - 11:09

Oklahoma City, trascinata dal suo mvp canadese Shai Gilgeous-Alexander (29 punti, 12 passaggi), ha conquistato il suo primo titolo Nba nella partita giocata nella notte contro gli Indiana Pacers. I Thunder hanno superato Indiana 103-91 nella settima ed ultima partita della serie di finale: i Pacers possono recriminare per aver dovuto fare a meno di Tyrese Haliburton, infortunato dopo sette minuti di gioco. I Thunder conquistano così il proprio primo titolo da quando si è trasferito in Oklahoma nel 2008. "OKC" aveva raggiunto la finale per la prima volta nel 2012 sulla scia di Kevin Durant, ma era stato dominato da Miami e LeBron James. Tredici anni dopo, la franchigia, che si basa su un modesto mercato commerciale di questo stato rurale del sud, ha cambiato tutto, tranne il manager generale Sam Presti, che ha pazientemente costruito un rullo compressore difensivo, grazie a giovani giocatori e un allenatore appena più vecchio, Mark Daigneault (40 anni). "Giocano da campioni. Si sostengono a vicenda, cosa rara nello sport professionistico. Ripeto, è una squadra fuori dal comune e ora sono campioni", ha commentato Daigneault.