Basket
CORONAVIRUS - Basket, Nba: "Gare ferme per 30 giorni, poi si vedrà"
13.03.2020 10:45 di Napoli Magazine

Il grande basket americano si ferma per il coronavirus, ma per adesso lo stop è di 30 giorni. Poi si valuterà la situazione e si prenderanno le decisioni conseguenti. Questo il messaggio ai club e ai tifosi da parte del Commissioner della Nba, dopo che ieri notte il torneo è stato fermato in seguito al contagio di un giocatore di Utah jazz. Dopo aver consultato i proprietari delle 30 franchigie, Silver ha fatto sapere che la sospensione durerà almeno 30 giorni, al termine dei quali la situazione verrà rivalutata per capire se e come ripartire. "Abbiamo deciso -ha spiegato Silver- che questa interruzione durerà almeno un mese, e non ne sappiamo ancora abbastanza per essere più precisi di così. Volevamo però dare una indicazione ai nostri giocatori, alle nostre squadre e ai nostri tifosi su quanto potesse durare questa situazione. La questione ora è creare un protocollo per poter tornare a giocare, ma con l'obiettivo di non compromettere la salute di nessuno"

ULTIMISSIME BASKET
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
CORONAVIRUS - Basket, Nba: "Gare ferme per 30 giorni, poi si vedrà"

di Napoli Magazine

13/03/2024 - 10:45

Il grande basket americano si ferma per il coronavirus, ma per adesso lo stop è di 30 giorni. Poi si valuterà la situazione e si prenderanno le decisioni conseguenti. Questo il messaggio ai club e ai tifosi da parte del Commissioner della Nba, dopo che ieri notte il torneo è stato fermato in seguito al contagio di un giocatore di Utah jazz. Dopo aver consultato i proprietari delle 30 franchigie, Silver ha fatto sapere che la sospensione durerà almeno 30 giorni, al termine dei quali la situazione verrà rivalutata per capire se e come ripartire. "Abbiamo deciso -ha spiegato Silver- che questa interruzione durerà almeno un mese, e non ne sappiamo ancora abbastanza per essere più precisi di così. Volevamo però dare una indicazione ai nostri giocatori, alle nostre squadre e ai nostri tifosi su quanto potesse durare questa situazione. La questione ora è creare un protocollo per poter tornare a giocare, ma con l'obiettivo di non compromettere la salute di nessuno"