Un anno senza Kobe Bryant e sua figlia Gianna. Era infatti il 26 gennaio 2020 quando entrambi persero la vita nel tragico incidente in elicottero a Calabasas, in California, assieme ad altre sette persone. A distanza di un anno, il Comune di Reggio Emilia intitolerà una piazza al campione di basket Nba. L'inaugurazione si terrà domani a mezzogiorno, proprio nel giorno del primo anniversario della loro morte. Lo spazio - che prenderà il nome di Largo Kobe e Gianna Bryant - si trova proprio vicino al palazzetto dello sport di via Guasco, dove gioca la Pallacanestro Reggiana nel campionato di Serie A di basket. Squadra, allora denominata Cantine Riunite, in cui militò negli anni '80-'90 il padre di Kobe, Joe Bryant mentre il piccolo Kobe dall'89 al '91 faceva già canestri su canestri nelle giovanili del club biancorosso. Nello stesso spazio è stato inoltre piantato un gingko biloba, sempre dedicato al cestista, scomparso a 41 anni, e a sua figlia che aveva 13 anni.
di Napoli Magazine
25/01/2024 - 16:11
Un anno senza Kobe Bryant e sua figlia Gianna. Era infatti il 26 gennaio 2020 quando entrambi persero la vita nel tragico incidente in elicottero a Calabasas, in California, assieme ad altre sette persone. A distanza di un anno, il Comune di Reggio Emilia intitolerà una piazza al campione di basket Nba. L'inaugurazione si terrà domani a mezzogiorno, proprio nel giorno del primo anniversario della loro morte. Lo spazio - che prenderà il nome di Largo Kobe e Gianna Bryant - si trova proprio vicino al palazzetto dello sport di via Guasco, dove gioca la Pallacanestro Reggiana nel campionato di Serie A di basket. Squadra, allora denominata Cantine Riunite, in cui militò negli anni '80-'90 il padre di Kobe, Joe Bryant mentre il piccolo Kobe dall'89 al '91 faceva già canestri su canestri nelle giovanili del club biancorosso. Nello stesso spazio è stato inoltre piantato un gingko biloba, sempre dedicato al cestista, scomparso a 41 anni, e a sua figlia che aveva 13 anni.