Gabri Veiga, centrocampista dell'Al-Ahli, è intervenuto a 'Ao Contraataque', in onda su Radio Galega: "Tutto può succedere. È l’ultimo anno del mio contratto, e nel calcio non si può mai sapere cosa accadrà. Il mio sogno è vincere un titolo con il Celta. È il club della mia vita. Una famiglia da cui sono lontano, ma a cui sarò sempre legato. Claudio Giráldez? Solo lui poteva fare un lavoro del genere, questo dice molto su quanto sia speciale. Mi fa rabbia quando il Celta gioca alle 18:00 e io ho allenamento. Ogni volta che posso, cerco di guardarli. Tornare? Mi piacerebbe davvero".
di Napoli Magazine
15/05/2025 - 22:23
Gabri Veiga, centrocampista dell'Al-Ahli, è intervenuto a 'Ao Contraataque', in onda su Radio Galega: "Tutto può succedere. È l’ultimo anno del mio contratto, e nel calcio non si può mai sapere cosa accadrà. Il mio sogno è vincere un titolo con il Celta. È il club della mia vita. Una famiglia da cui sono lontano, ma a cui sarò sempre legato. Claudio Giráldez? Solo lui poteva fare un lavoro del genere, questo dice molto su quanto sia speciale. Mi fa rabbia quando il Celta gioca alle 18:00 e io ho allenamento. Ogni volta che posso, cerco di guardarli. Tornare? Mi piacerebbe davvero".