Gabri Veiga, calciatore dell'Al-Ahli che fu ad un passo dal Napoli la scorsa estate, ha parlato ai canali ufficiali del club arabo: "Ora va bene, anche se ci ho messo un po' per ambientarmi. Abbiamo vinto il derby contro l'Al-Ittihad e da lì le cose sono andate meglio. All'inizio ci abbiamo messo un po' a capire quello che voleva il mister. Poi da novembre siamo migliorati tanto e siamo tutti contenti: l'obiettivo minimo è arrivare nelle prime tre posizioni e andare in Champions League asiatica, sarebbe importante per il club. Solo chi è dentro sa cosa è successo: i miei amici, i miei agenti, la mia famiglia. La gente può pensare mille cose e mi farebbe più male se le critiche provenissero da persone vicine a me. Loro non pensano che abbia torto, mi supportano e hanno capito perchè ho lasciato Vigo per l'Arabia Saudita. Se qualcuno mi critica riguardo ai soldi è perchè non mi conosce. Io sono molto tranquillo. Le persone vedono cose dall'esterno che non sono reali. Non è invidia, forse è mancanza di empatia. Vorrei che la mia decisione fosse rispettata, che io abbia ragione o torto. Sono decisioni personali che bisogna prendere. Comunque non posso preoccuparmi di quello che pensa la gente in generale, anche se rispetto tutti, purchè loro rispettino me".
di Napoli Magazine
12/01/2024 - 22:49
Gabri Veiga, calciatore dell'Al-Ahli che fu ad un passo dal Napoli la scorsa estate, ha parlato ai canali ufficiali del club arabo: "Ora va bene, anche se ci ho messo un po' per ambientarmi. Abbiamo vinto il derby contro l'Al-Ittihad e da lì le cose sono andate meglio. All'inizio ci abbiamo messo un po' a capire quello che voleva il mister. Poi da novembre siamo migliorati tanto e siamo tutti contenti: l'obiettivo minimo è arrivare nelle prime tre posizioni e andare in Champions League asiatica, sarebbe importante per il club. Solo chi è dentro sa cosa è successo: i miei amici, i miei agenti, la mia famiglia. La gente può pensare mille cose e mi farebbe più male se le critiche provenissero da persone vicine a me. Loro non pensano che abbia torto, mi supportano e hanno capito perchè ho lasciato Vigo per l'Arabia Saudita. Se qualcuno mi critica riguardo ai soldi è perchè non mi conosce. Io sono molto tranquillo. Le persone vedono cose dall'esterno che non sono reali. Non è invidia, forse è mancanza di empatia. Vorrei che la mia decisione fosse rispettata, che io abbia ragione o torto. Sono decisioni personali che bisogna prendere. Comunque non posso preoccuparmi di quello che pensa la gente in generale, anche se rispetto tutti, purchè loro rispettino me".