Vincono (quasi) tutte le più forti. Nella serata delle amichevoli tra le nazionali, segnata dal ritorno con gol di Eriksen, le favorite rispettano i pronostici, spesso faticando. La Germania supera Israele 2-0, con un rigore sbagliato per parte, l’Olanda batte la Danimarca 4-2 con doppietta di Bergwijn.
GERMANIA – ISRAELE 2-0
La Germania non si ferma più e raccoglie la sua settima vittoria consecutiva. Dopo l’eliminazione agli Europei con l’Inghilterra, i tedeschi hanno sempre e solo vinto. La nazionale di Flick supera Israele 2-0 in una partita sostanzialmente dominata. Fin dall’avvio Havertz è grande protagonista e sfiora la rete in due occasioni. La stella del Chelsea trova la via del gol al terzo tentativo al 36’, colpendo di testa sul corner di Raum. Appena prima dell’intervallo ci pensa Werner invece a firmare il 2-0, infilando Marciano dopo la punizione di Gundogan. Nella ripresa i tedeschi falliscono più volte il tris con Kehrer, poi il finale regala emozioni a non finire: Muller sbaglia un rigore al 90’, calciando sul palo, Cohen lo imita poco dopo facendo parare da Trapp il penalty che avrebbe accorciato le distanze. Il 2-0, comunque, conferma che la Germania ha una nazionale in salute.
OLANDA – DANIMARCA 4-2
La serata delle nazionali è soprattutto la serata del ritorno al gol di Christian Eriksen. L’ex Inter torna a vestire la maglia della sua Danimarca a nove mesi dall’arresto cardiaco agli Europei nel match contro la Finlandia e, dopo appena due minuti dal suo ingresso in campo, trova la via del gol. Una storia a lieto fine, di quelle che il mondo dello sport ama raccontare. Poco importa allora se il successo dell’amichevole va all’Olanda, vittoriosa 4-2: al primo vantaggio di Bergwijn (16’) risponde Vestergaard (20’), ma Aké (29’) e Depay su rigore (38’) portano un nuovo allungo, prima del destro all’incrocio dei pali di Eriksen, su assist di Skov Olsen, che disegna la luce in fondo al tunnel. Di nuovo Bergwjin, al 71’, scrive il 4-2 finale. Ma il risultato, in questo caso, è una notizia secondaria.
di Napoli Magazine
26/03/2024 - 22:55
Vincono (quasi) tutte le più forti. Nella serata delle amichevoli tra le nazionali, segnata dal ritorno con gol di Eriksen, le favorite rispettano i pronostici, spesso faticando. La Germania supera Israele 2-0, con un rigore sbagliato per parte, l’Olanda batte la Danimarca 4-2 con doppietta di Bergwijn.
GERMANIA – ISRAELE 2-0
La Germania non si ferma più e raccoglie la sua settima vittoria consecutiva. Dopo l’eliminazione agli Europei con l’Inghilterra, i tedeschi hanno sempre e solo vinto. La nazionale di Flick supera Israele 2-0 in una partita sostanzialmente dominata. Fin dall’avvio Havertz è grande protagonista e sfiora la rete in due occasioni. La stella del Chelsea trova la via del gol al terzo tentativo al 36’, colpendo di testa sul corner di Raum. Appena prima dell’intervallo ci pensa Werner invece a firmare il 2-0, infilando Marciano dopo la punizione di Gundogan. Nella ripresa i tedeschi falliscono più volte il tris con Kehrer, poi il finale regala emozioni a non finire: Muller sbaglia un rigore al 90’, calciando sul palo, Cohen lo imita poco dopo facendo parare da Trapp il penalty che avrebbe accorciato le distanze. Il 2-0, comunque, conferma che la Germania ha una nazionale in salute.
OLANDA – DANIMARCA 4-2
La serata delle nazionali è soprattutto la serata del ritorno al gol di Christian Eriksen. L’ex Inter torna a vestire la maglia della sua Danimarca a nove mesi dall’arresto cardiaco agli Europei nel match contro la Finlandia e, dopo appena due minuti dal suo ingresso in campo, trova la via del gol. Una storia a lieto fine, di quelle che il mondo dello sport ama raccontare. Poco importa allora se il successo dell’amichevole va all’Olanda, vittoriosa 4-2: al primo vantaggio di Bergwijn (16’) risponde Vestergaard (20’), ma Aké (29’) e Depay su rigore (38’) portano un nuovo allungo, prima del destro all’incrocio dei pali di Eriksen, su assist di Skov Olsen, che disegna la luce in fondo al tunnel. Di nuovo Bergwjin, al 71’, scrive il 4-2 finale. Ma il risultato, in questo caso, è una notizia secondaria.