"Volete uno stadio teatro e questo vi consegniamo oggi". Ai tifosi della Curva Nord, il settore piu' caldo dello stadio dell'Atalanta, chiuso contro il Verona dopo i cori razzisti allo juventino Vlahovic il 7 maggio scorso, le misure del Giudice Sportivo e del Questore di Bergamo che ha comminato 9 Daspo non sono andate giu'. Per domenica sera, in occasione dell'ultima giornata di campionato col Monza, staranno in silenzio nei primi 20 minuti: "Chiunque ci conosce sa che possiamo essere accusati di molte cose ma non di razzismo. Alla chiusura della curva sono seguite diffide mirate, da chi lancia i cori a chi suona il tamburo, da chi si occupa delle coreografie a chi sventola le bandiere - si legge in un volantino/comunicato - Per l'ennesima volta si tenta di distruggere il tifo organizzato: una repressione assurda che mira a farci male, ogni volta con un pretesto e una scusa diversa, questa volta facendo schifosamente leva sull'opinione pubblica toccando il tema del razzismo". Seguono le misure della protesta: "Nella partita di domenica rimarremo in silenzio nei primi 20 minuti e comporremo uno spazio vuoto simbolico dietro la balconata: il vuoto e il silenzio che vorrebbero ottenere. Dopo, pero', la nostra rabbia dovra' esplodere come una bomba riempiendo lo spazio vuoto e colorando tutta la curva con bandiere a due aste". Il reiterato 'Sei uno zingaro' rivolto al giocatore serbo viene giustificato con "rabbia e insofferenza verso atteggiamenti oltraggiosi dei giocatori della Juve che hanno portato a cori spontanei da parte di tutto lo stadio che era stato provocato".
di Napoli Magazine
01/06/2023 - 16:52
"Volete uno stadio teatro e questo vi consegniamo oggi". Ai tifosi della Curva Nord, il settore piu' caldo dello stadio dell'Atalanta, chiuso contro il Verona dopo i cori razzisti allo juventino Vlahovic il 7 maggio scorso, le misure del Giudice Sportivo e del Questore di Bergamo che ha comminato 9 Daspo non sono andate giu'. Per domenica sera, in occasione dell'ultima giornata di campionato col Monza, staranno in silenzio nei primi 20 minuti: "Chiunque ci conosce sa che possiamo essere accusati di molte cose ma non di razzismo. Alla chiusura della curva sono seguite diffide mirate, da chi lancia i cori a chi suona il tamburo, da chi si occupa delle coreografie a chi sventola le bandiere - si legge in un volantino/comunicato - Per l'ennesima volta si tenta di distruggere il tifo organizzato: una repressione assurda che mira a farci male, ogni volta con un pretesto e una scusa diversa, questa volta facendo schifosamente leva sull'opinione pubblica toccando il tema del razzismo". Seguono le misure della protesta: "Nella partita di domenica rimarremo in silenzio nei primi 20 minuti e comporremo uno spazio vuoto simbolico dietro la balconata: il vuoto e il silenzio che vorrebbero ottenere. Dopo, pero', la nostra rabbia dovra' esplodere come una bomba riempiendo lo spazio vuoto e colorando tutta la curva con bandiere a due aste". Il reiterato 'Sei uno zingaro' rivolto al giocatore serbo viene giustificato con "rabbia e insofferenza verso atteggiamenti oltraggiosi dei giocatori della Juve che hanno portato a cori spontanei da parte di tutto lo stadio che era stato provocato".