Nando Orsi - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma su 11 Televomero - ha parlato dello Scudetto vinto dal Napoli e di quello che sarà il futuro del club azzurro: "Io ho vissuto tre Scudetti del Napoli: uno da giocatore e due da opinionista. La cosa bella è che, qualora tra 10 anni noi festeggiassimo il 10° titolo degli azzurri, sarebbe sempre una festa differente grazie al grande amore dei tifosi per questa squadra. La cosa bella di questa città è che non difende solo la sua squadra di calcio, ma la sua cultura e la sua identità. Questo è fondamentale, perché la squadra vince le partite anche con il sostegno. Una cosa che invidio ai napoletani è questa, il il totale supporto per la squadra. Futuro della panchina? Secondo me il prossimo anno in panchina ci sarà Conte. Una faccia del Napoli da Scudetto? Oltre ai soliti Lukaku e McTominay, aggiungo i nomi di Rrahmani - giocatore determinante nei momenti di emergenza della difesa - e Meret che - nonostante a Napoli non sia ben visto e sia praticamente senza contratto - ha dimostrato personalità, capacità e sangue freddo, compiendo una parata importante a partita. Anche l'estremo difensore azzurro è stato un artefice del tricolore".
di Napoli Magazine
27/05/2025 - 12:15
Nando Orsi - ospite della puntata odierna de ‘Il Bello del Calcio’, programma su 11 Televomero - ha parlato dello Scudetto vinto dal Napoli e di quello che sarà il futuro del club azzurro: "Io ho vissuto tre Scudetti del Napoli: uno da giocatore e due da opinionista. La cosa bella è che, qualora tra 10 anni noi festeggiassimo il 10° titolo degli azzurri, sarebbe sempre una festa differente grazie al grande amore dei tifosi per questa squadra. La cosa bella di questa città è che non difende solo la sua squadra di calcio, ma la sua cultura e la sua identità. Questo è fondamentale, perché la squadra vince le partite anche con il sostegno. Una cosa che invidio ai napoletani è questa, il il totale supporto per la squadra. Futuro della panchina? Secondo me il prossimo anno in panchina ci sarà Conte. Una faccia del Napoli da Scudetto? Oltre ai soliti Lukaku e McTominay, aggiungo i nomi di Rrahmani - giocatore determinante nei momenti di emergenza della difesa - e Meret che - nonostante a Napoli non sia ben visto e sia praticamente senza contratto - ha dimostrato personalità, capacità e sangue freddo, compiendo una parata importante a partita. Anche l'estremo difensore azzurro è stato un artefice del tricolore".