Calcio
BDC - Pistocchi: "Napoli, è stata distrutta una macchina da guerra"
26.02.2024 23:15 di Napoli Magazine

Maurizio Pistocchi, intervistato ai microfoni de "Il Bello del Calcio" su Televomero, ha parlato della stagione disputata dal Napoli fino a questo momento. Questo il pensiero del giornalista: “In un club è la società che decide chi ricopre le figure dell’allenatore, del direttore sportivo e costruisce la squadra. La prime colpe di questo disastro, che rimarrà nella storia del campionato italiano dal momento che mai la formazione campione d’Italia in carica si era trovata in una situazione così imbarazzante, sono del club. La società a Napoli è rappresentata da ADL: le scelte del presidente hanno distrutto una macchina da guerra, una squadra che l’anno prima segnava tanta, subiva pochissimo e giocava un calco stupendo e divertiva tutti. La formazione di Spalletti era uno dei principali motivi per seguire una partita della partita di due ore. Pretendere da Calzona, da me indicato come possibile successore di Rudi Garcia ad ottobre viste le sue esperienze precedenti con Sarri e Spalletti, mi sembra troppo”.

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BDC - Pistocchi: "Napoli, è stata distrutta una macchina da guerra"

di Napoli Magazine

26/02/2024 - 23:15

Maurizio Pistocchi, intervistato ai microfoni de "Il Bello del Calcio" su Televomero, ha parlato della stagione disputata dal Napoli fino a questo momento. Questo il pensiero del giornalista: “In un club è la società che decide chi ricopre le figure dell’allenatore, del direttore sportivo e costruisce la squadra. La prime colpe di questo disastro, che rimarrà nella storia del campionato italiano dal momento che mai la formazione campione d’Italia in carica si era trovata in una situazione così imbarazzante, sono del club. La società a Napoli è rappresentata da ADL: le scelte del presidente hanno distrutto una macchina da guerra, una squadra che l’anno prima segnava tanta, subiva pochissimo e giocava un calco stupendo e divertiva tutti. La formazione di Spalletti era uno dei principali motivi per seguire una partita della partita di due ore. Pretendere da Calzona, da me indicato come possibile successore di Rudi Garcia ad ottobre viste le sue esperienze precedenti con Sarri e Spalletti, mi sembra troppo”.