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BOLOGNA - Arnautovic: "Il club mi ha convinto grazie al suo progetto e alla presenza di Mihajlovic"
09.12.2021 12:35 di Napoli Magazine

Marko Arnautovic, attaccante del Bologna, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Non si tratta di rivincita. La mia nuova carriera è iniziata allo Stoke, poi al West Ham. Periodo bellissimo in Inghilterra. Alla fine di quel periodo mi sono chiesto perché nessun top club mi chiamasse. Arrivarono proposte dalla Russia, dalla Turchia e dalla MLS ma dopo averne parlato con la famiglia decidemmo di non andare. Poi arrivò la Cina e io presi la decisione di iniziare una nuova vita. Era tutto pronto per una vita super, poi è arrivata la pandemia e ho vissuto due anni da solo. E in estate mi sono detto: torno in Europa, voglio stare con i miei cari. Bologna? Si sono fatti vivi nel dicembre del 2020 ma io dissi di no perché dovevo terminare il percorso a Shanghai. Poi il Bologna si è rifatto vivo con un progetto, così si fa. Prima dell'Europeo ho sentito Mihajlovic e ho detto: è la mia squadra. Un club più grande? Non sono da panchina, io gioco".

 

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BOLOGNA - Arnautovic: "Il club mi ha convinto grazie al suo progetto e alla presenza di Mihajlovic"

di Napoli Magazine

09/12/2024 - 12:35

Marko Arnautovic, attaccante del Bologna, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Non si tratta di rivincita. La mia nuova carriera è iniziata allo Stoke, poi al West Ham. Periodo bellissimo in Inghilterra. Alla fine di quel periodo mi sono chiesto perché nessun top club mi chiamasse. Arrivarono proposte dalla Russia, dalla Turchia e dalla MLS ma dopo averne parlato con la famiglia decidemmo di non andare. Poi arrivò la Cina e io presi la decisione di iniziare una nuova vita. Era tutto pronto per una vita super, poi è arrivata la pandemia e ho vissuto due anni da solo. E in estate mi sono detto: torno in Europa, voglio stare con i miei cari. Bologna? Si sono fatti vivi nel dicembre del 2020 ma io dissi di no perché dovevo terminare il percorso a Shanghai. Poi il Bologna si è rifatto vivo con un progetto, così si fa. Prima dell'Europeo ho sentito Mihajlovic e ho detto: è la mia squadra. Un club più grande? Non sono da panchina, io gioco".