Riccardo Bigon, d.s. del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport prima della partita con il Milan: 

E’ un Bologna mix tra giovani e meno giovani

Penso e spero sia l’anno della consacrazione di più di qualche giovane, la cosa importante credo sia che nella rosa ci sono tanti ragazzi, avranno il loro spazio e tempo per crescere. Il calcio italiano è complicato, ci vuole tempo, si parla spesso dei progetti giovani degli altri campionati dove ne fanno giocare di più e dove è più facile inserirsi in giovane età. Nel calcio italiano non è così, vogliamo seguire questa strada insieme a un mix di calciatori esperti e molto funzionali per noi, vedremo iniziando da oggi, inizia un percorso che speriamo sia fatto di continuità di prestazione che di conseguenza porterà ai risultati.

Su Musa Barrow e sul mercato

Musa nella sua carriera ha fatto quasi sempre l’attaccante, adesso ha trovato questa posizione da punta esterna, ha reso molto bene nella metà della stagione scorsa e quindi è ripartito da lì, sappiamo che ha le qualità per fare altri ruoli di attacco.

Per quanto riguarda l’attaccante stiamo seguendo una pista che non è semplice, se riusciremo a portarla a termine bene, sennò altrimenti abbiamo le nostre frecce da sparare durante la stagione, siamo abbastanza tranquilli.

Su Supryaga

Non è semplice, questa finestra è particolarmente difficile, i danni prodotti dalle congiunture economiche del Covid non sono banali, sappiamo benissimo che ci sono dei punti percentuali di fatturato persi per colpa di tante situazioni legate al Covid. E’ difficile oggi andare a investire o vendere giocatori ai giusti prezzi. Se troveremo le intese giuste andremo avanti altrimenti ci proveremo la prossima volta o andremo su altre piste.

Su Frabotta

Mi ha fatto molto piacere vederlo titolare alla Juventus ieri, all’interno dell’operazione Orsolini di due anni fa, andò alla Juve, è un prodotto del settore giovanile del Bologna che fa bene come tanti altri. Andremo avanti su questa strada. Quando si vede un ragazzo cresciuto nella tua squadra che fa bene anche fuori è sempre un piacere.

Punto di incontro con Sabatini per la durata del mercato?

No, vorrebbe dire dargli ragione. Io sono convinto che il mercato dovrebbe essere aperto solo un paio di settimane in estate finire prima dell’inizio del campionato.