Calcio
BOLOGNA - De Silvestri: "Deluso dalla partita, ora testa alla finale"
09.05.2025 23:32 di Napoli Magazine

Lorenzo De Silvestri, capitano del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, dopo la sconfitta contro il Milan: "Sono un po' deluso dalla partita, vogliamo questo trofeo mercoledì e ci crediamo tantissimo perché abbiamo battuto tanti record in questi anni: adesso ci lecchiamo le ferite ma il gruppo è talmente sano e bello che saprà affrontare questa partita con professionalità ma anche spensieratezza perché queste partite vanno giocate anche con un po' di leggerezza. Torno a Roma dove hai già vinto la Coppa Italia? Tanto tempo fa nel 2009, ero molto giovane, tornarci mi rende orgoglioso perché vuol dire che lavorando in un certo modo i risultati li ottieni. Adesso archiviamo questa partita e ci concentriamo su questo grande evento. Come faccio a correre ancora così tanto? La passione, il lavoro quotidiano, l'alimentazione ma soprattutto mi diverto ancora a venire al campo e competere con i ragazzi giovani: quello mi rende vivo".

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BOLOGNA - De Silvestri: "Deluso dalla partita, ora testa alla finale"

di Napoli Magazine

09/05/2025 - 23:32

Lorenzo De Silvestri, capitano del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di DAZN, dopo la sconfitta contro il Milan: "Sono un po' deluso dalla partita, vogliamo questo trofeo mercoledì e ci crediamo tantissimo perché abbiamo battuto tanti record in questi anni: adesso ci lecchiamo le ferite ma il gruppo è talmente sano e bello che saprà affrontare questa partita con professionalità ma anche spensieratezza perché queste partite vanno giocate anche con un po' di leggerezza. Torno a Roma dove hai già vinto la Coppa Italia? Tanto tempo fa nel 2009, ero molto giovane, tornarci mi rende orgoglioso perché vuol dire che lavorando in un certo modo i risultati li ottieni. Adesso archiviamo questa partita e ci concentriamo su questo grande evento. Come faccio a correre ancora così tanto? La passione, il lavoro quotidiano, l'alimentazione ma soprattutto mi diverto ancora a venire al campo e competere con i ragazzi giovani: quello mi rende vivo".