Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Roma nella prima giornata di campionato: “Siamo stati strepitosi ad aggiungere questo trofeo alla bacheca del Bologna, abbiamo fatto la storia, abbiamo preso complimenti, ma ora ricomincia tutto da zero. Non dobbiamo andare in giro a dire che siamo quelli che si sono comportati in maniera egregia lo scorso anno, ma dobbiamo azzerare. In ritiro siamo stati altalenanti in alcune amichevoli ma ripartiamo con la stessa voglia e con l’intenzione di riproporre lo stesso pensiero calcistico dello scorso anno. Abbiamo perso giocatori importanti ma ne sono stati aggiunti di altri che cercheremo di ineserrire in fretta. Cercheremo di dare fastidio a tutti alimentando l’empatia che si è creata con la gente di Bologna. Il mio campanello d’allarme è far capire ai ragazzi di mantenere sempre il focus attivo. Nel momento in cui abbiamo un atteggiamento diverso diventiamo una squadra vulnerabile in cui alcuni meccanismi sembrano non ben oliati e diventiamo facili da peneetrare. Dobbiamo curare meglio la fase di non possesso e cercare di non far riaffiorare le difficoltà iniziali dello scorso anno”.
Su Rowe appena arrivato per le visite mediche: “L’ho visto ora, ci siamo scambiati qualche battuta, speriamo di esserci capiti. Gli ho detto che in meno di un mese deve imparare l’italiano. Arriva dallo staff di Roberto De Zerbi quindi penso che imparerà in fretta. È stato un grande investimento da parte della società, ha estro, forza fisica e qualità che spacca le partite e ti fa vincere i trofei”.
di Napoli Magazine
22/08/2025 - 14:06
Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Roma nella prima giornata di campionato: “Siamo stati strepitosi ad aggiungere questo trofeo alla bacheca del Bologna, abbiamo fatto la storia, abbiamo preso complimenti, ma ora ricomincia tutto da zero. Non dobbiamo andare in giro a dire che siamo quelli che si sono comportati in maniera egregia lo scorso anno, ma dobbiamo azzerare. In ritiro siamo stati altalenanti in alcune amichevoli ma ripartiamo con la stessa voglia e con l’intenzione di riproporre lo stesso pensiero calcistico dello scorso anno. Abbiamo perso giocatori importanti ma ne sono stati aggiunti di altri che cercheremo di ineserrire in fretta. Cercheremo di dare fastidio a tutti alimentando l’empatia che si è creata con la gente di Bologna. Il mio campanello d’allarme è far capire ai ragazzi di mantenere sempre il focus attivo. Nel momento in cui abbiamo un atteggiamento diverso diventiamo una squadra vulnerabile in cui alcuni meccanismi sembrano non ben oliati e diventiamo facili da peneetrare. Dobbiamo curare meglio la fase di non possesso e cercare di non far riaffiorare le difficoltà iniziali dello scorso anno”.
Su Rowe appena arrivato per le visite mediche: “L’ho visto ora, ci siamo scambiati qualche battuta, speriamo di esserci capiti. Gli ho detto che in meno di un mese deve imparare l’italiano. Arriva dallo staff di Roberto De Zerbi quindi penso che imparerà in fretta. È stato un grande investimento da parte della società, ha estro, forza fisica e qualità che spacca le partite e ti fa vincere i trofei”.